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Il regolamento sta mettendo in pericolo i piloti e Spa ci ha dato la conferma

Spa non è una pista semplice, è un tracciato che richiede moltissimo sforzo fisico, è un tracciato che negli anni si è reso protagonista di tantissimi incidenti. Si sa che Spa è una pista pericolosa ma, ad oggi, il regolamento del Mondiale Endurance sta mettendo ancora più a rischio i suoi piloti e alla 6h di Spa lo abbiamo visto molto bene. Far entrare dei piloti, seppur professionisti, in pista con delle gomme fredde ed in più su una pista dove scaldare le gomme, visto il meteo, non è una cosa facile ed immediata è pericoloso e gli organizzatori devono ancora capirlo.

Domino Toyota: prima e seconda per le vetture giapponesi

Dopo essere partite dalla prima, vista la pole cancellata di Ferrari per non evo rispettato i limiti della pista, e dall’ultima posizione, per l’incidente avuto durante le qualifiche, le due Toyota Gazoo Racing salgono entrambe sul podio seguite da Ferrari che conclude con Calado che prende la posizione sulla Porsche all’ultimo giro.

Photo Copyright 2023 FIA WEC / FocusPackMedia – Harry Parvin

Ferrari: che partenza in Hypercar alla 6h di Spa

Un’ottima partenza di gara per la Ferrari che si posizionano subito al Primo e Secondo posto, bellissimo start che verrà poi però vanificato dalla prima safety car in gara. Ottima rimonta, invece, quella della Toyota partita ultima che riesce a posizionarsi dietro la compagna in “poco” tempo.

Problemi per le due Ferrari che, prime a fermarsi, fanno poi fatica a riscaldare le gomme rientrate in pista.

Abbiamo visto in questa tappa delle Hypercar più competitive rispetto alle scorse gare, i piloti della massima categoria ci hanno regalato battaglie, ad inizio gara, come quella tra Glickenhaus e Toyota per il 5º posto, bravissimo Romain Dumas a proteggersi da Buemi che però, dopo un paio di curve lo sorpassa. Battaglia anche con Giovinazzi per Dumas che viene sorpassato in esterna dalla Ferrari #51.

Che spavento per la Cadillac

A poco più di 4h dalla fine della gara assistiamo ad un enorme incidente della Cadillac che si era unita alla #2 proprio per allenarsi per la 24h di Le Mans. La vettura esce di pista e va a sbattere a tutta velocità contro le barriere dell’Eau Rouge, per fortuna il pilota ne esce illeso e sulle sue gambe, della macchina resta invece solo l’abitacolo.

La Vanwall finisce in ghiaia dopo il pit stop a causa delle gomme fredde, intanto ritiro per la Porsche #6 che si ferma proprio nel rettilineo causando un Full Course Yellow. Torna in pista la Vanwall che però, a 2h e 30 minuti dalla bandiera a scacchi, mentre alla guida c’è Jacque Villeneuve ha un contatto in curva con la GTE Am #54 di Francesco Castellacci e finisce nelle barriere. La Hypercar è costretta al ritiro, mentre la Ferrari di Castellacci torna ai box per essere rimessa a posto.

Intanto problemi per la Peugeot #94 che si ferma nella pit lane dopo il pit stop.

Le gomme fredde sono pericolose

Ad un’ora e 30 dalla fine arriva un grandissimo colpo di scena per Ferrari, ancora una volta colpa delle termocoperte ormai inesistenti nel WEC, la 50 va in testacoda sul rettilineo, dopo un’impennata sul prato, la Rossa finisce a muro per poi rimbalzare di nuovo sulla pista.

L’incidente causa safety car e la gara riparte a 1h e 16minuti dalla fine, subito pit stop e cambio pilota per la 51, entra James Calado e scende Alessandro Pier Guidi.

Team WRT guadagna la vittoria

In LMP2 vince la gara di Spa Team WRT con la vettura 41, portata al traguardo da Louis Déletraz, che ottiene la sua prima vittoria nel WEC come anche Kubica, seconda posizione per la United Autosport #23. Il terzo gradino lo ottiene la Oreca numero 34 di Inter Europol Competition.

Dopo un’ottima gara per la vettura #63 di Prema Racing, che stava lottando per la vittoria, arriva una penalità per il prototipo di 3 minuti di stop and go a solo 30 minuti dalla fine della gara.

Negli ultimi giri di gara Caldarelli e Costa ci regalano una bellissima battaglia per il podio che vede le due vetture ruota a ruota ad ogni curva. Ne esce vincitore Costa che sale quindi sul terzo gradino del podio.

Prima vittoria della stagione per la Ferrari #83 a Spa

Bellissima vittoria all’università di Spa per la #83 che ha visto un’ottima guida da parte della pilota ufficiale di Ferrari Lilou Wadoux, in squadra con Alessio Rovera e Perez Comanc.

6h di spa vince la Ferrari richars mille 83 di Lilou Wadoux, Alessio Rovera e Perez Companc
Photo Copyright 2023 FIA WEC / FocusPackMedia – Gabi Tomescu

Corvette e Aston Martin ci regalano una bellissima battaglia per il secondo posto, che vede uscirne vincente la vettura americana, seguita quindi dalla Aston Martin.

“è stata una gara davvero bella […] sono davvero felice”

ha detto Alessio Rovera prima di salire sul podio
6h di Spa
Photo Copyright 2023 FIA WEC / FocusPackMedia – Harry Parvin

Stiamo andando in contro ad una gara di 24h, ad una gara che prevede molte ore in notturna e temperature che non sono di aiuto per il riscaldamento delle gomme, riusciranno a capirlo ed a cambiare il regolamento?

A Le Mans verrà presentato il nuovo regolamento, insieme al calendario, 2024, stagione che vedrà la GTE Am trasformarsi in GT3.

Camilla Coletta

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