Lo scorso weekend la Formula 4 Italiana ha accompagnato la FRECA al circuito Paul Ricard a Le Castellet e ha visto tornare protagonista un pilota che negli ultimi round era decisamente passato inosservato.
Gara 1
È stato Ugo Ugochukwu a scattare dalla pole position nell’unica gara di Formula 4 Italiana in programma nel pomeriggio di sabato al Paul Ricard.
Non brillante come al solito la sua partenza, in cui si è infatti lasciato beffare da Kacper Sztuka della US Racing. Perde parecchio terreno nei primi giri l’americano, anche costretto a difendersi dagli attacchi del compagno di squadra Wharton.
L’australiano è poco dopo attaccato a sua volta da un altro pilota prema e della FDA, Tuukka Taponen. Mantenendo tale posizione fino alla bandiera a scacchi è riuscito a conquistare la vittoria rookie.
Non ci sono stati infatti particolari stravolgimenti o sorpassi, per colpa sicuramente del layout di Le Castellet. Curioso però come fra i ritirati figurino vari piloti della US Racing, squadra di colui che è riuscito a finalizzare il trionfo assoluto.
Dopo aver dominato entrambi la gara, procedendo spediti e separati dal gruppo per quasi la totalità dei 30 minuti, sia Sztuka che Ugochukwu infatti conquistano il loro primo podio del weekend francese. A seguirli è James Wharton (Campione di Formula 4 Mediorientale), ultimamente sempre più costante.
Gara 2
Nella tarda mattinata di domenica, ad occupare la prima fila del circuito del Paul Ricard sono stati il vincitore di Gara 1 Kacper Sztuka e James Wharton, anche lui salito a podio il giorno precedente.
In partenza il polacco scatta benissimo, merito senza dubbio anche della situazione in cui si è ritrovato l’australiano al suo fianco. Ha stallato allo spegnimento dei semafori, non potendo perciò impensierire il poleman. Il pilota dell’academy Ferrari è stato poi costretto a rientrare per un pit-stop ed infine a ritirarsi.
La gara 2 di Prema Racing non è però totalmente rovinata da questo DNF. Tuukka con agilità ha occupato senza esitare la posizione altrimenti occupata dal compagno di squadra.
Autore di una bellissima gara è stato anche Rashid Al Dhaheri, che pur partendo dalla 19esima casella è riuscito a concludere in Top10 e a collezionare punti importantissimi.
I restanti due piloti maschi della squadra italiana (Ugo Ugochukwu e Arvid Lindblad, contendenti al titolo piloti) sono poi stati impegnati in una lottatissima battaglia per la terza posizione, vinta dall’americano che è così salito a podio per la seconda volta nel weeken, accorciando le distanze dall’inglese.
A vincere, senza alcun intoppo, è così nuovamente Kacper Sztuka, che neanche per un secondo ha dato l’impressione che la sua leadership potesse essere messa in discussione.
Gara 3
Proprio quando il mini dominio di Sztuka stava per concludersi, visto l’inesorabile avvicinarsi della terza vittoria in Formula 4 Italiana di James Wharton, le cose hanno deciso di prendere una piega assai diversa.
A partire dalla primissima casella in griglia era stato proprio lui, l’australiano, ma fin da subito si era fatto sorpassare dal polacco vincitore delle precedenti due sfide. Sztuka a quel punto era riuscito a mantenere il comando di Gara 3 non abbastanza a lungo da poter creare un gap, infatti non dopo troppo James era stato in grado di riprendersi la leadership.
Ma è stato proprio a pochi metri dalla bandiera a scacchi che Wharton si rende conto di non averne più, lasciandosi superare dal polacco praticamente sul traguardo. A seguire entrambi a podio è stato nuovamente Taponen, reduce da un’altra bella gara.
Vincendo anche l’ultima gara di questo fine settimana a Le Castellet Sztuka non solo si riporta in piena lotta per il titolo piloti, ma regala anche alla sua squadra, l’US Racing, una tripletta che mai erano riusciti ad ottenere in F4 Italiana.