Il team americano della Haas si prepara al gran premio di casa, quello di Austin, con un occhio anche al 2024.
La stagione 2023 di Haas, infatti, è stata ancora una volta al di sotto delle aspettative. Il team si trova attualmente al penultimo posto della classifica costruttori, dopo essere stata scavalcata da Alfa Romeo lo scorso weekend e deve correre perciò ai ripari per il prossimo anno.
Il problema del passo gara
La vettura del team americano ha mostrato di essere abbastanza competitiva sul giro secco, con i due piloti Nico Hulkenberg e Kevin Magnussen che in alcuni weekend sono riusciti anche a qualificarsi nelle prime dieci posizioni della griglia. Durante la gara, però, si presenta spesso un grosso calo di prestazioni, causato soprattutto dal degrado gomma molto aggressivo.
Aggiornamenti con uno sguardo al futuro
Il team si prepara al weekend di Austin portando delle grosse novità sulla propria vettura per cercare di migliorare le prestazioni deludenti di questa stagione.
Si tratta di aggiornamenti che seguono il modello Red Bull, che ha permesso ai team avversari di capire la linea da seguire per migliorare le proprie prestazioni.
A proposito degli aggiornamenti in arrivo nella gara americana, Guenter Steiner ha dichiarato:
“L’aggiornamento della macchina è aerodinamico. Abbiamo cambiato il concetto della vettura perché da dove eravamo partiti, a causa dei nuovi regolamenti dell’anno scorso, non potevamo ottenere ulteriori miglioramenti in termini di prestazioni. Abbiamo dovuto cambiare il concetto, comunemente noto come “concetto Red Bull” o “concetto downwash”.
Si tratta di un aggiornamento sostanziale e siamo in grado di farlo entro i limiti di costo perché non avevamo portato aggiornamenti all’inizio della stagione poiché, tornando indietro, non siamo riusciti a trovare alcuna prestazione che potessimo realizzare.”
In questo modo il team guidato da Steiner pensa di poter seguire l’esempio di McLaren per prepararsi al 2024 con una buona base.
Una questione economica
Il team Haas è una squadra con dimensioni minori rispetto ad altri team di F1 e nel corso degli anni ha sempre cercato nuovi sponsor per continuare il suo percorso nella categoria.
Infatti, se gli aggiornamenti previsti ad Austin non dovessero funzionare, ci sarebbero delle importanti ripercussioni economiche che peserebbero sulla squadra, oltre alle minori entrate dovute alla posizione nella classifica costruttori.
Verso Austin
Il team si prepara dunque alla seconda gara di casa delle tre previste sul suolo americano nel 2023. Il team nei giorni scorsi ha presentato un look speciale che utilizzerà nel weekend di Austin. Infatti le tute dei piloti presentano una grafica a stelle e strisce che ricordano la bandiera americana.
Anche sulle pance della vettura è riproposto lo stesso design delle tute dei piloti.