Rashid Al Dhaheri ha quindici anni, quest’anno ha debuttato in Formula 4 e in Euro4 con la Prema Racing ed è il primo pilota emiratino ad aver raggiunto i Ferrari Driver Academy (FDA) Scouting World Finals. Al momento si trova ad un passo dalla Top10 in campionato, avendo saltato anche qualche gara. Lo abbiamo incontrato al Mugello, dopo la prima gara della neonata categoria, per sentire le sue impressioni riguardo il suo primo anno da rookie.
Come trovi sia stata la tua stagione da rookie fino ad ora?
L’anno è stato molto interessante, sono riuscito ad imparare tanto e migliorare molto come pilota. Alla fine è anche questo l’obiettivo che ti poni da rookie: collezionare più esperienze possibili e metterle insieme per progredire e cercare sempre di raggiungere un risultato migliore in ogni prova libera, qualifica o gara.
Il Mugello è una delle piste più veloci che affronterai quest’anno. Com’è guidare qui e che aspettative hai per il weekend?
Il Mugello è una pista molto bella. Ci sono tante pendenze e varie curve veloci o particolari che aumentano le probabilità per noi piloti di vivere delle gare davvero belle. Visto che ci sono tante curve veloci il degrado delle gomme è molto alto, per cui gareggiare è più complicato: ad ogni giro lo pneumatico peggiora. Dobbiamo controllare la macchina con il sovrasterzo e sottosterzo. Insomma, è sempre importante guidare la macchina in maniera pulita per non surriscaldare troppo le gomme.
Cosa ne pensi di questo nuovo campionato di Euro4, nato dopo la chiusura dell’ADAC Formula 4 (ex campionato tedesco, n.d.r.), che porterà la Formula 4 Italiana a livello europeo?
Trovo che sia molto interessante. Comunque è sempre bello correre in vari paesi, specialmente in Europa dato che ci sono tante fantastiche piste. È molto bello riuscire a gareggiare in vari circuiti tutti diversi fra loro, ogni pista ha una sua particolarità e può aiutarci nel suo piccolo ad imparare piccole cose specifiche. E a tutti noi piloti senza dubbio fa più che piacere prendere parte a più gare.
Dopo questa piacevole chiacchierata, non ci resta che augurare a Rashid buona fortuna per il resto dei campionati di Formula 4 Italiana e Euro4, sperando portino grandi soddisfazioni e risultati a lui e al team Prema.
di Giulia De Ieso e Giulianna Faliero
a cura di Gaia Vanucci