di Tommaso Cerutti WEC Qatar Ferrari
La stagione 2025 del WEC non poteva iniziare meglio per Ferrari, che ha ottenuto una stupenda tripletta al termine della 1812km del Qatar. La nuova 499p #50 ha tagliato il traguardo davanti a tutti dopo 10 ore perfette, con le gemelle #51 e #83 a completare il podio. In LMGT3 Corvette Racing e TF Sport hanno ottenuto il successo di categoria dopo una lotta conclusa soltanto negli ultimi giri.
Ferrari, un inizio da sogno
Il tricolore ha dominato il debutto del WEC in Qatar: le 3 499p hanno fatto gara a parte, portando a casa la prima tripletta nella storia della Ferrari nel FIA World Endurance Championship. La vettura #50 di Molina, Nielsen e Fuoco è stata la migliore, con un sorpasso nelle ore conclusive sulla #83 di Kubica, Ye e Hanson (vincitrice tra i privati), e con la #51 di Pier Guidi, Calado e Giovinazzi a completare la tripletta del Cavallino Rampante.
La 499p #51, dopo la pole ottenuta nella Hyperpole, ha dovuto scontare svariate penalità, tra cui 2 Drive Through e 15’’ per altre infrazioni, che hanno reso il terzo posto finale un risultato ancora più strabiliante.
Le vetture del Cavallino Rampante potevano temere soltanto le Cadillac, che si sono però auto-eliminate all’alba della terza ora dopo la ripartenza da Virtual Safety Car, con Alex Lynn che ha tamponato Jenson Button distruggendo le possibilità per il team Jota (con la #12 solo ottava al traguardo e la #38 addirittura sedicesima).
Le inseguitrici WEC Qatar Ferrari
Ai piedi del podio troviamo poi la BMW #15 di Marciello, Vanthoor e Magnussen, nonostante un problema riscontrato in avvio di gara. Il Team WRT ha saputo ancora una volta attuare una strategia fantastica, che ha permesso alla #15 di sorpassare le Toyota GR010 nel finale. Le vetture giapponesi hanno limitato i danni con la quinta e sesta posizione davanti all’altra BMW del Team WRT, la #20 di Frijns, Van Der Linde e Rast.
Difficoltà per Peugeot e Alpine: tra le 4 Hypercar francesi solo la Peugeot #93 ha ottenuto qualche punto.
Irriconoscibile invece la Porsche, messa in difficoltà dal BoP, con la migliore 963 in decima posizione nonostante una foratura in avvio. La #99 di Proton Competition è quindicesima al traguardo, ma sul podio dei team privati.
Esordio da dimenticare per le Aston Martin, nettamente più lenta del resto della griglia e con anche alcuni problemi. Tra le due Valkyrie l’unica al traguardo è la #009, mentre la #007 è stata costretta al ritiro.
Arrivo in volata per la LMGT3
Il LMGT3 la Corvette #33 di TF Sport e la McLaren #59 di United Autosports hanno regalato una battaglia indimenticabile: la Z06 guidata da Juncadella, Keating ed Edgar ha avuto la meglio sulla 720S di Saucy, Baud e Cottingham, dopo che l’altra McLaren #95 ha subito una penalità di Drive Through per partenza pericolosa dai box.
Podio completato dalla BMW #31, anch’essa finita nelle posizioni di vertice grazie alla strategia del Team WRT, davanti alla Lexus Akkodis ASP #78, che ha sorpassato nel finale la prima Ferrari al traguardo, la #21 di AF Corse.
Solo undicesima la BMW M4 #46 di Rossi, Van Der Linde e Al Harthy, penalizzata da alcuni Drive Through per track limits.
Lunga pausa WEC Qatar Ferrari
La stagione del FIA World Endurance Championship è appena iniziata ma deve già affrontare una lunga pausa di quasi due mesi prima del prossimo appuntamento, che sarà quello della 6 Ore di Imola, la gara di casa della Ferrari. Il Cavallino Rampante ha iniziato meglio di quanto chiunque potesse immaginare la stagione 2025 dell’Endurance, e con la prossima sfida programmata nel Circuito Enzo e Dino Ferrari i Tifosi si aspettano il Bis.