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Top 10 campionati di Motorsport più strani al mondo

Conosciamo tutti le competizioni automobilistiche a ruote scoperte e non, oppure la MotoGP, o ancora i campionati elettrici. Ma se vi dicessimo che esistono campionati di Motorsport davvero strani? Scopriamoli insieme! Campionati Motorsport più strani

1-Il campionato dei tosaerba

L’idea di correre su dei tosaerba nacque negli anni sessanta, grazie ad un gruppo di giovani inglesi che cercava un modo per competere nel mondo delle corse senza però avere grandi finanze. Con il passare degli anni sono nate diverse competizioni in tutto il mondo, soprattutto in America. Ancora oggi si svolgono numerose gare a bordo di tosaerba, a cui vengono rimosse le lame taglienti per la sicurezza dei piloti. Forse non sono veloci come le monoposto di Formula 1, ma sarebbe curioso assistere ad una gara.

2-Le corse tra autobus scolastici

Avete mai visto un film americano in cui i ragazzi vanno a scuola su questi grandi autobus gialli? Ecco, ora immaginatevi gli stessi autobus sulla pista di un circuito. Sì, esistono davvero le gare tra autobus scolastici. I pullman vengono cambiati con il passare degli anni, ma un gruppo di persone in Florida ha pensato che fosse un peccato demolire questi utili mezzi di trasporto e ha così organizzato la prima corsa tra autobus. Senza grandi spese e con un livello di sicurezza accettabile, in molti hanno aderito all’iniziativa e si divertono a sfrecciare su questi autobus!

Campionati Motorsport più strani
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3-Il campionato dei camion

Questo è forse il campionato più famoso tra le strane competizioni motoristiche e avrete sicuramente visto qualche meme a riguardo, ma la verità è che è uno sport molto serio! Il Campionato Europeo di Camion è regolamentato dalla FIA e tra i “costruttori” compare anche la Volvo.

Campionati Motorsport più strani
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4-Le corse tra risciò

Abbiamo parlato del serio campionato tra camion, ma è ora di tornare a corse ancora più strane: la Rickshaw Challenge, la Challenge dei risciò. L’agenzia di viaggi chiamata “Travel Scientists” organizza questo evento cinque volte l’anno. La corsa potrebbe essere paragonata alla Dakar e per quanto possa sembrare strano è molto avventurosa. I partecipanti devono percorrere 500 miglia a bordo di un risciò dotato di una mappa geografica, un navigatore e un cellulare. L’agenzia però sottolinea sempre il pericolo che si può correre partecipando alla sfida, in quanto può capitare di non essere soccorsi in caso di emergenza. Se stavate pensando di partecipare, vi consigliamo di pensarci meglio dopo quest’ultima nota!

5-Gare tra caravan

Vi ricordate quando durante il weekend del Gran Premio d’Austria di qualche anno fa Daniel Ricciardo e Max Verstappen si sono sfidati ad una gara sui caravan in pista, finendo per distruggere i loro mezzi? Ecco, avete appena letto la dinamica di una normalissima gara tra caravan negli Stati Uniti. Sì, esistono davvero e non sono altro che corse tra diversi caravan, che si schiantano uno contro l’altro, ma senza andare troppo veloci. Qualcuno dovrebbe parlare di questa opportunità ai due piloti di Formula 1, potrebbe essere un’idea interessante per passare il tempo dopo il ritiro.

6- La competizione delle mietitrebbie

Se le persone attorno al globo hanno reso tosaerba e risciò veicoli in grado di gareggiare tra loro, perché non avrebbero dovuto farlo tra le mietitrebbie? Chiamate i vostri amici, affitate qualche mietitrebbia, organizzate un vero e proprio evento pubblicizzandolo su ogni piattaforma, trovate un campo a vostra disposizione e… Via, avete la vostra gara tra mietitrebbie!

7- Il “Reverse Racing” le gare… In retromarcia

No, questa volta non si tratta di un’idea di un gruppo di statunitensi o di inglesi, ma di olandesi. Nate nel 1950, le competizioni in retromarcia funzionano come normalissime gare automobilistiche, solo che devi girare per la pista al contrario. In Europa sono presto passate di moda, ma lo sappiamo ormai che dove ci sono campionati di Motorsport strani… Ci sono gli statunitensi, che ancora oggi si divertono in questo modo.

8- Corse tra slittini da strada motorizzati

Gli slittini da strada sono molto simili a degli skateboard e sono stati inventati negli anni settanta. Con l’avanzare della tecnologia a questo strano mezzo è stato aggiunto un motore. Il picco di velocità è stato raggiunto nel 2016 da Mike McIntyre con un tempo di 101 miglia orarie. I campionati sono divisi per continenti ed esistono cinque eventi annuali a livello globale, tutti sotto il controllo della IDF International Downhill Federation“. Sul sito della Federazione si trovano consigli per chi si vuole avvicinare alla disciplina, le diverse classifiche e il regolamento annuale.

9- Il mondiale eSkootr

Le cose si stanno facendo serie e mentre ci avviciniamo alla fine di questo articolo, è ora di parlare del campionato meglio organizzato tra quelli citati: il campionato mondiale di monopattini elettrici. La prima edizione di questa competizione si sta svolgendo nel 2022, al termine della quale verrà coronato il campione mondiale. Questa prima stagione contiene cinque appuntamenti tra i circuiti cittadini di tutto il mondo: si sono svolti quelli a Londra e a Sion, mentre le ultime tre date non sono ancora state rivelate. In griglia sono presenti 10 team composti da tre piloti ciascuno, per un totale di 30 partecipanti tra uomini e donne.

10- Pig ‘N Ford

Concludiamo questa Top 10 con epicità: Pig ‘N Ford, letteralmente Maiale e Ford. Potrebbe sembrarvi un titolo privo di senso, ma è in realtà il nome di questo campionato. Le gare si svolgono su dei trattori all’interno di un ippodromo. I mezzi sono parcheggiati a un lato della pista, mentre i piloti si trovano sull’altro. Allo sparo che segnala il via, i partecipanti corrono non verso i trattori, ma verso dei recinti contenenti… Dei maiali. Dopo aver preso un maiale a testa possono raggiungere il proprio trattore e in compagnia del maialino, seduto sulle loro gambe, iniziare la corsa. Per vincere la sfida bisogna completare tre giri della pista senza che il maiale scenda dal trattore.

Olivia Carbone

Appassionata di sport, ha iniziato a scrivere per Mult1formula a novembre del 2020. Le piace il cinema e la geopolitica, ma è anche amante della letteratura.

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