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Giappone: la prima home race per Yuki Tsunoda

Finalmente si torna in Giappone! Questa sarà la prima home race per Yuki Tsunoda, dopo la cancellazione dello scorso anno. Il pilota giapponese si dice entusiasta di correre a Suzuka. “Qui ho fatto più di 100 mila giri!” esclama. Inoltre, il numero 22 dell’Alpha Tauri si dice fiducioso della gara che sta per arrivare: “Può essere una buona occasione“.

Non è mai stato un mistero che Yuki Tsunoda, con i suoi 1,2 milioni di follower su Instagram, sia amatissimo in Giappone, essendo appunto il pilota di casa del momento. Il Giappone, si sa, ha qualcosa di speciale: i bambini che arrivano in pista vestiti con le magliette del proprio team preferito, i cappellini colorati, le bandiere.

In griglia, sono in tanti ad avere buoni ricordi legati alla terra nipponica. Suzuka ha un posto anche nel cuore di Sebastian Vettel, dove qua si è laureato per la seconda volta campione del mondo nel 2011. Commenta poi Mick Schumacher: “I fan sono di un altro pianeta, si vede la passione che hanno per la Formula Uno. Siamo entusiasti di vivere tutto questo. (…) Poi è una pista storica anche per la mia famiglia, mio padre vinse il mondiale nel 2000 qui ed è stato qualcosa di speciale. Non me lo ricordo, ma vedere l’emozioni di mio padre è davvero qualcosa di fantastico.” Occhi lucidi per Max Verstappen che ieri ha avuto modo di risalire a bordo sulla monoposto su cui salì 20 anni fa, quando ancora il padre Jos guidava per Honda.

Curiosità: nonostante le 35 edizioni del Gran Premio del Giappone e i 22 piloti che hanno corso e corrono in Formula Uno, nessun pilota giapponese è ancora riuscito a salire sul gradino più alto del podio. Riuscirà Yuki ad essere il primo pilota giapponese a vincere la sua gara di casa?

Giulia De Ieso

Studentessa al quinto anno di liceo classico, scrivo e parlo di motori che siano a due o a quattro ruote.

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