Eccoci arrivati alla fine di questo campionato di FRMEC. In classifica piloti Andrea Kimi Antonelli è davanti, inseguito da un feroce Taylor Barnard: ma è ancora tutto da decidere. Chi avra la meglio in questa prima gara del weekend?
Dopo solo una settimana dall’ultimo round, i giovani piloti si ritrovano tutti ad Abu Dhabi allo Yas Marina Circuit ad affrontare la prima ed ultima night race del campionato.
Una settimana che per qualcuno di loro è stata molto impegnativa. Sono, infatti, appena terminati i test pre-stagionali di Formula 2 e Formula 3 in Bahrain a cui hanno partecipato anche alcuni piloti che correranno questo weekend ad Abu Dhabi. Tra questi abbiamo Taylor Barnard, il pilota che nelle ultime tre gare dovrà dare il tutto per tutto per soffiare il primo posto in campionato all’agguerrito Andrea Kimi Antonelli.
L’italiano ha già iniziato bene il suo weekend prendendosi la pole position in Gara 1, davanti all’avversario Barnard. Ma il britannico non gli renderà la vita semplice: prima dell’inizio della gara ha infatti dichiarato che si sente pronto ad attaccare Antonelli, anche perché si troverà all’interno in curva 1.
Se Andrea Kimi Antonelli dovesse riuscire a vincere questa gara e Taylor Barnard dovesse arrivare sesto o più in basso, l’italiano potrebbe portarsi a casa oggi il campionato. Ce la farà?
Bandiera verde nell’ultima gara 1 di FRMEC
Si spengono i semafori sotto le luci notturne di Abu Dhabi e ha inizio l’ultima Race 1 di questo campionato di FRMEC. Ottima partenza per Taylor Barnard (PHM Racing)che, come aveva già previsto lui durante l’intervista pre gara, riesca a sfruttare l’interno curva e la brutta partenza di Andrea Kimi Antonelli (Mumbai Falcons) per prendersi subito la prima posizione.
Finito il primo giro, più indietro in griglia vediamo Aiden Neate (Prema Racing) e Pepe Marti (Pinnacle VAR) arrivare side by side al secondo rettilineo. Appena dietro di loro troviamo Sebastian Montoya (Hitech Grand Pix), Tim Tramnitz (R-ACE GP) e Kirill Smal (Mumbai Falcons) uno di fianco all’altro. Si apprestano ad affrontare tutti la chicane e Tramnitz colpisce sia lateralmente Montoya e lo costringe a tagliare la curva, che il retro della monoposto di Neate, che si gira ed è costretto al ritiro. Gli steward investigano e dopo poco arrivano 10 secondi di penalità per Tramnitz.
Tornando invece nelle prime posizioni, Barnard e Antonelli sono molto vicini e proseguono insieme in rettilineo. L’italiano prova a superarlo dall’esterno ma Barnard mantiene la sua posizione. La lotta tra i due, poi, si è dovuta fermare a causa di una bandiera gialla per dei detriti in pista.
Antonelli riprova nuovamente ad attaccare Barnard, questa volta riuscendoci dall’interno. Ma il britannico non ci sta e si riprende la posizione.
Nel frattempo, dietro di loro un grande Mari Boya (MP Motorsport) sta facendo giro veloce su giro veloce e si sta avvicinando ai primi due.
I due leader arrivano vicinissimi in curva 1: Antonelli tocca da dietro Barnard e quest’ultimo si gira. Riprende subito la sua gara ma è stato costretto fuori dalla zona punti in 22esima posizione.
Andrea Kimi Antonelli però deve aspettare a festeggiare perché gli vengono subito dati 10 secondi di penalità per quel contatto, che al momento lo farebbero scendere in quinta posizone.
L’italiano deve quindi riuscire a guadagnare un bel distacco su Boya, che, però sta facendo una grandissima gara. Kimi ci prova, ma arrivano per lui alcune segnalazioni di track limits che, se continua così, potrebbero portare ad un’altra penalità.
Nel frattempo Barnard continua a risalire: se dovesse arrivare in decima posizione avrebbe la possibilità di partire in pole position in gara 2 domani. Posizione che gli sarebbe molto utile visto che partirà solo sesto in gara 3, mentre Antonelli sarà in seconda posizione.
Nelle prime file sembra che Antonelli non abbia abbastanza velocità oggi per allontanarsi da Boya: al contrario, è lo spagnolo che continua ad avvicinarsi all’italiano.
Giovanni Maschio (R&B Racing) parcheggia la sua monoposto e a meno di 30 secondi dalla fine esce la prima ed unica safety car della gara. Pessima notizia per Antonelli che perderà ancora più posizioni.
L’italiano gioca d’astuzia e rallena prima dell’ultima chicane per poi accellerare e cercare di quadagnare qualche decimo di secondo dalle monoposto dietro di lui. Non è, però, servito a molto e Andrea Kimi Antonelli scende fino alla 16esima posizone, dietro proprio al rivale Taylor Barnard.
Quest’ultima gara 1 del campionato di FRMEC viene quindi vinta da Mari Boya, seguito da Sami Meguetounif e Rafael Câmara.
La lotta per il titolo è rimandata totalmente a domani con Andrea Kimi Antonelli ancora a 174 punti e Taylor Barnard a 140 punti.
