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Norris: “Ogni giorno facevo fatica a dormire per il mal di schiena”

Di recente, Lando Norris si è aperto pubblicamente circa il suo stato di salute, lamentandosi di un costante mal di schiena, un problema insidioso che si trascina dietro da diversi anni aggravatosi, soprattutto, con l’avvento del cambio regolamentare vissuto nel 2022.

Norris: “ogni giorno facevo fatica a dormire”

Il nuovo cambio di regolamenti che ha travolto la Formula 1 con il ritorno delle vetture a effetto suolo l’anno scorso ha inciso parecchio sulla condizione fisica dei piloti, alcuni dei quali sono dovuti ricorrere a sedute extra di fisioterapia per fronteggiare le dirette conseguenze delle impostazioni ribassate di queste monoposto. Norris mal di schiena

La lista di piloti che ha patito questo rovescio tecnico è copiosa; da Carlos Sainz a Pierre Gasly, per poi passare all’immagine di Lewis Hamilton nel GP dell’Azerbaijan dove, dolorante, quasi non riesce a tirarsi fuori dal proprio abitacolo.

BAKU, AZERBAIJAN – JUNE 12: Fourth placed Lewis Hamilton of Great Britain and Mercedes is assisted from his car after complaining of pain during the F1 Grand Prix of Azerbaijan at Baku City Circuit on June 12, 2022 in Baku, Azerbaijan. (Photo by Bryn Lennon – Formula 1/Formula 1 via Getty Images)

Così è stato anche per Lando Norris. La vettura del 2022, per il Britannico, è stata il colpo di grazia che ha peggiorato il suo dolore alla schiena, un grattacapo con cui convive dai tempi delle categorie minori. La monoposto a effetto suolo ha costretto Norris a incrementare la mole di lavoro con team e preparatore atletico per non soffrire drasticamente durante i weekend di gara.

“Devo fare stretching mattina e sera, prima di ogni sessione. Se non lo faccio, faccio sempre molta più fatica con la schiena” – ha ammesso Norris. Norris mal di schiena

“Non si tratta solo di gareggiare. È qualcosa su cui ho dovuto lavorare in generale. Ma sicuramente non è stato aiutato da alcune modifiche apportare alla vettura negli ultimi due anni. L’anno scorso è stato piuttosto brutto, ogni giorno facevo fatica a dormire e tutto il resto. Avevo un dolore costante”.

No alle track walk e meno golf per ridurre il dolore:

Il pilota britannico è dovuto a scendere a compromessi, limitando anche le sue attività preferite nel tempo libero, per cercare di neutralizzare, quanto più possibile, il dolore irradiato alla schiena.

“Se voglio che la situazione migliori, devo fare altre cose, piuttosto che cercare di migliorare il sedile e lasciare che la macchina migliori nel tempo. Non sarà così. Sto limitando molte altre cose. Sto giocando molto meno a golf a causa della schiena e sto facendo più fisioterapia. Ci sono cose che devo accelerare e altre per cui devo pagare il prezzo, come il golf o altri sport” – ha dichiarato il numero 4.

Norris mal di schiena
VIRGINIA WATER, ENGLAND – SEPTEMBER 07: Lando Norris tees off on the 7th hole during the BMW PGA Championship Pro-Am at Wentworth Golf Club on September 07, 2022 in Virginia Water, England. (Photo by Andrew Redington/Getty Images)

“Anche le track walk in pista, appena le faccio, faccio molta fatica, quindi ho dovuto ridurle, piccole cose che mi hanno aiutato molto a fare meno fatica. Ora sono in una posizione migliore. Voglio dire, mi piacerebbe giocare di più a golf! E anche con il ciclismo e la corsa mi fa male la schiena, quindi non posso ancora fare tutto quello che vorrei”.

Norris mal di schiena
JEDDAH, SAUDI ARABIA – MARCH 16: Lando Norris of Great Britain and Mclaren walks the track during previews ahead of the F1 Grand Prix of Saudi Arabia at Jeddah Corniche Circuit on March 16, 2023 in Jeddah, Saudi Arabia. (Photo by Eric Alonso/Getty Images)

Le dichiarazioni di Stella: Norris mal di schiena

Non sono mancate le parole di conforto e preoccupazione del Team Principal della McLaren, Andrea Stella, che ha voluto rassicurare il pubblico e non solo, affermando che sarà necessario fare uno sforzo da entrambi i lati per poter sormontare questa malefica insidia.

“Stiamo seguendo la questione da vicino con Lando. Alcuni aspetti dovranno essere valutati da lui stesso per capire cosa richiede il suo corpo e di come deve sedersi in macchina per essere comodo ed evitare questo tipo di problemi. Da parte nostra, ci sono molte variabili con cui possiamo giocare, ma dobbiamo sapere esattamente dove dobbiamo concentrarci, quindi si tratta di un lavoro in corso. Non c’è nessuna rivoluzione nel piano per quanto riguarda la posizione dei sedili”.

Malika Marwoi Missaoui

Appassionata di motori e tifosissima della McLaren, ama tutto ciò che è relativo all'aerodinamica e alle telemetrie nonostante si intenda più di lingue che di numeri.

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