di Gaïa Vanucci e Maria Forte
Poco dopo il termine di Gara 3, a Misano in occasione dell’Aci Racing Weekend, abbiamo avuto la possibilità di fare una chiacchierata con Freddie Slater. Il pilota inglese classe 2008, autore di una tripletta proprio sul circuito romagnolo, è già uno degli assoluti protagonisti della stagione appena cominciata di Formula 4 Italiana. In inverno con Mumbai Falcons ha già vinto la Formula 4 UAE e ora, assieme a Prema Racing, sembra assolutamente motivato a farsi notare anche in Europa.
Ciao Freddie, innanzitutto volevamo congratularci con te per le tue vittorie, possiamo immaginare che anche tu abbia apprezzato questo weekend?
E’ stato un weekend fantastico, lo spirito di squadra era alto. Abbiamo lavorato molto lo scorso inverno in modo tale da arrivare ad inizio stagione al nostro meglio e lo abbiamo fatto. E’ una sensazione incredibile.
Sembra quindi chiaro che il tuo obiettivo sia quello di vincere il campionato.
L’obiettivo è sempre stato vincere il campionato, è per questo che sono qui. Volevo far conoscere il mio nome e provare a tutti che sono qua per vincere.
Questo inverno la Formula 4 UAE ti ha tenuto impegnato. Cosa hai apprezzato di più del campionato e cosa, oltre al titolo, ti sei portato a casa da quell’esperienza?
In Formula 4 UAE la gestione delle gomme è stata difficile: avevamo un diverso tipo di pneumatici ed è stato molto più difficile usarli rispetto a quelli che abbiamo in questa categoria. Le gare erano anche più serrate, c’era più scia e le battaglie erano più intense. Perciò quando accade qua, di solito in circuiti come Monza o simili, mi dà un leggero vantaggio.
Fra i circuiti nel calendario di Formula 4 Italiana, ce n’è uno in cui non vedi l’ora di gareggiare?
Misano è stato molto buono per me questo weekend ed è stato anche molto divertente gareggiarci. Personalmente mi è sempre piaciuto molto il circuito di Vallelunga e penso che sia davvero un ottimo tracciato per le gare visto che i rettilinei sono molto lunghi e le battaglie più ravvicinate. Monza sarà poi molto entusiasmante, soprattutto perché sarà l’ultimo round di entrambi i campionati in cui competiamo, la Formula 4 Italiana e l’Euro 4. Perciò Vallelunga e Monza sono probabilmente i due che sto aspettando di più.
C’è un qualche tipo di consiglio che ti è stato dato in passato da qualcuno e che tieni sempre in mente?
Ce ne sono alcuni in realtà. “È tutto parte del processo” è uno dei più importanti. Devo ricordarmelo quando le cose vanno male, come è successo in F4 UAE verso circa metà campionato. È davvero difficile vincere tutte le gare, questo weekend ci sono riuscito ma non succederà tutte le volte durante questa stagione. Ovviamente farò del mio meglio per vincere, ma sta tutto anche nel limitare i danni: questo è ciò che davvero ti fa conquistare i titoli. È davvero importante ed è qualcosa su cui sto lavorando, visto che il mio stile di guida è spesso un po’ aggressivo.
Qual è il tuo ricordo più bello del tuo periodo sui kart?
Direi il campionato mondiale del 2020 a Portimao, quello è stato un weekend fantastico ed era il mio primo anno in OK-Junior. Poi è stato anche grandioso vincere il campionato europeo in KZ2 l’anno scorso. Questi due ricordi sono i più cari per me.
Ultima domanda, com’è il tuo rapporto con il team e con i tuoi compagni di squadra?
Abbiamo un legame speciale. Ho gareggiato con i miei compagni di squadra sin dai kart. Conosco molto bene ognuno di loro. All’inizio è stato un po’ strano, perché nei kart eravamo in team diversi: ci rispettavamo ma eravamo sempre in lotta fra noi. Ora lavoriamo insieme e dobbiamo cercare di non buttarci fuori a vicenda. È diverso da quello a cui eravamo abituati a fare fra noi, ma ora siamo amici e ci divertiamo fuori dalla pista. Abbiamo davvero un legame speciale e ovviamente la tua squadra diventa un po’ come una famiglia. Prema è un team così affiatato! Onestamente devo ancora lavorare un po’ sul mio italiano, ma a parte questo mi sono sentito davvero bene accolto dalla squadra.
Freddie a Misano è partito dalla Pole Position per tutte e tre le gare disputate ed ha trionfato in ognuna di esse. Non ci rimane che augurare al leader del campionato un buon proseguimento di stagione, sperando di continuarlo a vedere fra i suoi protagonisti.
a cura di Giulianna Faliero e Gaïa Vanucci
