Nelle scorse settimane si sono svolti a turno nei principali circuiti del campionato i test di Formula 4 italiana in vista dell’inizio della stagione. Il weekend del 4 Maggio avrà infatti il via a Misano una delle più importanti categorie propedeutiche alla Formula 1. Vediamo ora insieme cosa è successo nei test e quali sono le novità di questo 2025.

Il riassunto delle giornate di test
Da circa un mese stanno andando avanti i test prestagionali di Formula 4 Italiana in tutti i circuiti del campionato e che hanno avuto fine proprio in questi giorni. Dalla settimana del round inaugurale verrà infatti lasciato spazio ai test collettivi, che si terranno circa una volta al mese in corrispondenza dell’inizio di ogni nuova tappa. Saranno ognuno della durata di circa 4 ore.
Dalle ultime sessioni di test avvenute a Misano, proprio il luogo in cui si terrà il primissimo weekend di gara, è emerso come anche quest’anno a farla da padrone sembra essere ancora una volta Prema. E’ stato Kean Nakamura Berta, al suo secondo anno in categoria, ad aver collezionato il miglior tempo di giornata. Anche il resto dei suoi compagni non è stato da meno. Sono infatti andati tutti ad occupare la top5 del proprio gruppo dei test, essendo i piloti stati divisi in due raggruppamenti per evitare incidenti. Non male il risultato di Emanuele Olivieri, italiano della R-ace GP fresco di vittoria del titolo in F4MEC.

I cambiamenti nel regolamento
Nonostante le tante conferme, in Formula 4 Italiana ci sarà qualche novità rispetto allo scorso anno. Sarà infatti introdotto un nuovo metodo di controllo sulle vetture obbligatorio, che darà la possibilità ai ragazzi di ricevere anche dall’interno della loro vettura notizie riguardo ad eventuali pericoli in pista. In addizione a ciò la direzione di gara riuscirà anche a controllare in tempo reale dove sono localizzate le monoposto e offrire addizionale aiuto ai marshall nel segnalare eventuali situazioni rischiose.
Sempre nel tentativo di ridurre il numero di incidenti, che data la scarsa esperienza dei ragazzi è purtroppo elevato, è stato confermato il format alternativo nel caso in cui gli iscritti ad uno specifico weekend fossero più della capienza massima. E’ stato prima di tutto fissato un numero massimo di partecipanti pari a 42 piloti per round, che non potrà in nessun caso essere superato. Nel caso si raggiungesse tale numero di presenze in pista in circuiti come Monza o Misano, allora si adotterà la struttura di weekend alternativa. In quel caso invece delle usuali 3 gare da 30 minuti e 1 giro, si correranno 4 gare. Si formeranno 3 gruppi denominati A B e C e si svolgeranno 3 qualifiche e gare (A/B, B/C e C/A). L’ultima gara sarà invece fra i migliori 36 piloti del weekend, selezionati in base ai risultati ottenuti nelle altre 3 gare.