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RedBull: Il mistero irrisolto del secondo sedile nel 2026

Il termine del campionato è alle porte e, oltre ovviamente al vincitore del titolo piloti, un’incognita è legata a chi occuperà il secondo sedile di RedBull nel 2026. L’unico dei quattro sedili disponibili, considerando anche quelli VCARB, ad essere assegnato per il prossimo anno è ovviamente quello di Max. Chi potrebbe essere il suo compagno di squadra?

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Il sedile vuoto in prima squadra

Ad occupare al momento il ruolo di secondo pilota RedBull è, come ben sappiamo, Yuki Tsunoda. La sua non è una posizione facile da ricoprire, in cui vieni perennemente messo in discussione e soprattutto a paragone con Max. Sono dieci anni ormai che la scuderia austriaca non riesce a trovare il perfetto braccio destro per l’olandese, ruolo quasi colpito da una sorta di maledizione. Nessuno è mai riuscito a batterlo o quantomeno a tenergli testa, né Ricciardo i primi anni né Perez in tempi più recenti. Non stupisce quindi che ancora RedBull stia tentennando nel rinnovo del pilota giapponese, nonostante sia stato probabilmente quello a portare recentemente i risultati migliori.

Per come il mercato piloti si sta mettendo, difficilmente potranno optare per i nomi più chiacchierati del paddock. Tornare a Liam Lawson non sembra essere un opzione, così come al momento promuovere Hadjar in prima squadra. La scelta più saggia e “safe” al momento sembrerebbe riconfermare Yuki, ma il suo rinnovo pare ancora lontano.

La doppia incognita in casa VCARB

Da trovare entrambi invece i piloti della Visa Cash App Racing Bulls, che al momento non ha alcun pilota confermato per il prossimo anno. Quello che al momento può dormire sonni più tranquilli e che può (quasi) dare il proprio rinnovo per scontato è Hadjar. In casa RedBull sono soddisfatti dei suoi risultati e di come si sta adattando alla F1 in questo suo anno da rookie. E’ al momento undicesimo nel mondiale, la top10 perfettamente alla sua portata. Lawson non si può dire stia facendo male, ma ha qualche punto in meno del compagno di squadra.

Entrambi i piloti devono però guardarsi le spalle da un pilota del Junior Team della scuderia, Arvid Lindblad. L’inglese classe 2007 oltre a star facendo bene in F2 e star collezionando molte prove libere al fianco di RedBull è ben quotato e tenuto in ottima considerazione fra le fila di Helmut Marko. Una sua promozione nella massima categoria è sempre più probabile.

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Gaïa Vanucci

Studentessa al 3° anno di Architettura, da anni appassionata di Motorsport. Scrive per Mult1formula dal 2021 e ama parlare di Formula 4 Italiana e Formula Regional.

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