Nel 2024, a scendere in pista, saranno le scuderie che siamo abituati a vedere. Tuttavia, alcune si presenteranno con nomi nuovi. E a costituire novità saranno anche gli sponsor, con alcuni che arrivano in pista per la prima volta e altri che vanno.
Vi siete persi tutte le novità? Non vi preoccupate, ve le ricapitoliamo qua di seguito!
ALPHATAURI: nome provvisorio e sponsor che vengono…e vanno
Il cambio nome di AlphaTauri era una cosa annunciata già da un po’.
La Scuderia di Faenza è già stata protagonista in passata di un cambio nome, da Toro Rosso a quello attuale.
Nella Entry List diramata dalla FIA a Dicembre, la Scuderia risulta iscritta con il nome Scuderia AlphaTauri RB.
Un nome che però non presenta grandi rinnovamenti.
Questo, in realtà, potrebbe essere semplicemente un nome provvisorio utilizzato dal Team per iscriversi alla Entry List. La RB in questo nome, infatti, non dovrebbe stare per Red Bull ma dovrebbe indicare Racing Bulls, nome che sembra tra i più quotati per il team che da questa stagione sarà guidato da Laurent Mekies.
Il nome ufficiale, dunque, potrebbe essere svelato il giorno della presentazione della monoposto, che il team non ha ancora definito.
Per quanto riguarda gli sponsor, possiamo vedere che sono diversi quelli ai saluti ma al momento nessuna novità.
Tuttavia, c’è un caso curioso che salta all’occhio: NEFT Vodka, unica nuova entrata nel roster degli sponsor, intorno a fine novembre 2023, a Gennaio 2024 risulta già non esserci più.
Alfa Romeo saluta la Formula 1 e la Scuderia Sauber
Come ben sappiamo, nel 2026 Sauber diventerà team ufficiale di Audi. Motivo per cui, al termine della stagione passata, ha salutato Alfa Romeo che non risulta più sponsor del team.
In questi due anni, quindi, la Scuderia Svizzera dovrà presentarsi in pista con un nome nuovo.
In Entry List, il Team si era registrato con il nome di ben due sponsor: Stake F1 Team Kick Sauber.
Un portavoce della Scuderia, poi, ha spiegato che nel corso della stagione il team avrebbe utilizzato due denominativi diversi: in alcune gare sarebbe stato Stake F1 Team Sauber, in altre F1 Team Kick Sauber.
Questo per un motivo emerso già nella stagione 2023: Stake, infatti, è un azienda di gioco d’azzardo online e non in tutti gli Stati è consentito utilizzarlo come nome di sponsor.
Nella stagione passata, infatti, lo Sponsor Kick ha sostituito lo Sponsor Stage in Australia, Spagna, Belgio e Qatar.
Il Primo Gennaio 2024, tuttavia, il Team ha annunciato su Instagram il nome definitivo: Stake F1 Team.
Il dubbio da sciogliere, quindi, è come verrà gestita quest’anno la questione nome negli Stati sopracitati – considerando che Kick è comunque tra gli sponsor della Scuderia.
Fedeli ai loro nomi gli altri Team: cambio solo per Aston Martin
Aston Martin vede un cambio solo nel Title Sponsor, che da Cognizant passa ad Aramco.
Tra tutti i team, comunque, a rimanere fedeli ai loro nomi senza aggiungere brand e title sponsor al loro fianco rimangono quelli storici: Ferrari, McLaren e Williams.
Come riportato di sopra, tra i grossi cambi da segnalare abbiamo Aramco come Title Sponsor in Aston Martin. Un ulteriore novità sempre in casa Aston Martin dovrebbe essere la sponsorship di Estrella Galicia, che andrebbe a sostituire Nastro Azzurro Peroni – ai saluti con il team.
Estrella Galicia sponsorizzava Ferrari, che circa una settimana fa ha annunciato i saluti con l’azienda spagnola dopo tre stagioni assieme.
E così Peroni potrebbe spostarsi tra i nomi degli Sponsor della Rossa.
Già nel Gennaio del 2023 Ferrari aveva siglato un accordo con Asahi International & Europe, LTD, azienda giapponese per produzione di birra e bibite, annunciando che uno dei suoi marchi analcolici comparirà sulle monoposto Ferrari.
Facendo una ricerca sul web, si può notare come tra i marchi in possesso di Asahi ci sia proprio Peroni.
Online, inoltre, è apparso un banner che dovrebbe appunto anticipare tale partnership.
A mancare nella lista sponsor sono ovviamente i title sponsor di Alphatauri, per i quali sono uscite alcune indiscrezioni ma di cui non c’è ancora conferma – come già detto in precedenza.