di Aurora Loffredo Verstappen Nürburgring
“Correre in altre categorie oltre la Formula 1 è il mio hobby. Il mio sogno è quello di partecipare, in futuro, alla 24 Ore del Nürburgring”. Queste le parole del quattro volte campione del mondo, Max Verstappen, che lo scorso fine settimana ha disputato una gara proprio sul circuito tedesco, a bordo di una Ferrari 296 GT3, la sua prima nella categoria.
Test segreto all’Inferno Verde
A maggio, Max Verstappen aveva testato la vettura proprio al Nürburgring, mettendo a segno il giro più veloce della categoria. Cercando di mantenere un profilo basso, ha utilizzato lo pseudonimo “Franz Hermann” sulla livrea, insieme alla bandiera dei Paesi Bassi. Inoltre, aveva adottato misure di sicurezza per preservare la propria privacy, vietando l’accesso ai fotografi e facendo sorvegliare l’ingresso ai box dal personale di sicurezza. Tutto ciò, tuttavia, non è stato sufficiente per impedire alla notizia di trapelare. Complice anche il suo casco e tuta, recanti il suo vero nome.
Verstappen non ha mai nascosto la sua passione per il campionato GT3, in quanto gestisce un team nel GT World Challenge ed è pienamente coinvolto nello sviluppo tecnico delle vetture. La Ferrari dei test appartiene al team svizzero Emil Frey Racing, impegnato nel DTM e nel GT World Challenge.
Licenza e primi giri al Nürburgring
Il 13 settembre, il pilota olandese ha ottenuto il “Permit A”, ossia la licenza richiesta per partecipare a competizioni sul circuito tedesco, come la succitata 24 ore. Ha frequentato un corso ed ha sostenuto un esame teorico, per poi correre 14 giri con una Porsche GT4 Cayman (“depotenziata”, in quanto lui era ancora un debuttante). La licenza, imposta dal Deutscher Motor Sport Bund, richiede di completare 14 giri e almeno il 20% della gara. Questa regola è nata nel 2015 per costringere i piloti a conoscere il circuito a bordo di auto più lente prima di salire su una GT3.
In questa occasione, Verstappen ha avuto la possibilità di correre sul bagnato, sull’asciutto e su condizioni di pista miste. Partito con altre 114 vetture, ha concluso la gara in 27° posizione.
Prima vittoria in GT3
In qualifica, Verstappen aveva già dato modo di parlare di sé, ottenendo un’ottima terza posizione, nonostante la pioggia della notte e la nebbia che ha costretto gli organizzatori a posticipare la sessione di 30 minuti. Sabato 27 settembre, alle 12, l’olandese è partito per la 4h del Nürburgring. Dopo la prima mezz’ora, era già in prima posizione con un vantaggio di sette secondi. Al termine della seconda ora, aveva un vantaggio enorme di 1 minuto e 2 secondi. Ha poi lasciato il posto al suo compagno di squadra, Chris Lulham, che ha concluso la gara con un vantaggio di 54 secondi dalla Ford Mustang GT3 di Haupt Racing Team.
Premio speciale
Al termine dell’evento, gli organizzatori hanno deciso di premiarlo con il premio “Faher des Tages“, in riconoscimento della prestazione ottenuta. Questo premio è stato istituito quest’anno per la prima volta, tuttavia prima che si apprendesse della possibilità dell’approdo del quattro volte campione del mondo nella categoria tedesca.