Di Mariasole Suriano e Olivia Carbone Verstappen Campione
Verstappen campione
Chi ce lo doveva dire che il mondiale di Formula 1 2021 sarebbe finito in questo modo? Probabilmente neanche con una sfera di cristallo, una seduta dei tarocchi o un attento studio degli astri avremmo potuto indovinarlo.
Anche l’ultima gara ha deciso di regalarci tantissime sorprese e ci ha tenuti incollati sul divano per 58 giri. Sicuramente adesso ci serve una passeggiata per sgranchirci le gambe, ma prima ripercorriamo insieme i momenti più belli di questo gran premio!
Iniziando dal principio, Lewis Hamilton sembrava avere la gara in mano, d’altronde è un po’ difficile vincere se ci si dimentica di partire, vero Max?
Questo non ha propriamente aiutato la causa dell’Olandese, che davamo tutti per spacciato fin dal primo giro.
Ma ogni cavaliere ha il suo mago, e in questo caso stiamo parlando di Sergio Perez.
Forse il rivale non era un drago sputafuoco o un mostro spaventoso, ma avere Hamilton dietro non deve essere proprio piacevole. E poi c’è da dirlo, fossimo state noi al posto di Perez saremmo morte di paura, chapeau al Messicano. La difesa di Perez è stata così disperata, che se qualcuno avesse acceso la TV senza sapere nulla del mondiale, avrebbe pensato che fosse proprio Sergio a giocarsi il titolo.
Non tutte le storie hanno però un lieto fine, e se la Red Bull numero 11 veniva superata dall’inglese in Mercedes, in Alfa Romeo e in Williams non se la passavano tanto meglio.
Aspettavamo tutti solo una cosa: i donuts per l’addio di Kimi Raikkonen, e invece sembra che tra i meccanici si sia deciso di manifestare contro i loro ormai ex piloti.
Purtroppo niente festeggiamenti per Iceman, Antonio Giovinazzi e George Russell, speriamo si divertano in serata.
Quantomeno uno su tre lo ritroveremo l’anno prossimo, e in CHE scuderia.
Proprio per questo, con la paura di finire in secondo piano, il compagno di squadra di quest’ultimo non è voluto essere da meno.
Possiamo ufficialmente dire che Nicholas Latifi ha deciso un mondiale di Formula 1.
Infondo sapete come si dice: non tutti gli eroi indossano un mantello, e lui non lo indossa di certo, ma è stato l’eroe di Max Verstappen con quella Safety car. Forse si è sentito come Timo Glock, che in quel fatidico 2008, permise a Hamilton di vincere il suo primo mondiale.
La Mercedes però non è che se l’aspettasse.
È stato un po’ come quando fai un compito in classe, magari di matematica. Sei convinto al 100% che ti sia uscito tutto, è andata bene per forza, poi lo riportano e hai preso quattro. “Sì, ma tanto la prof fa il recupero!”, si risponde sempre ai genitori…ma il recupero, ad Abu Dhabi, non c’era.
Il quattro si può recuperare, un mondiale non esattamente, ma bisogna anche saper perdere giusto?
In conclusione, non tutti i protagonisti sono fin da subito i favoriti, certe cose devono guadagnarsele con le unghie e con i denti.
Vedete Peter Parker, si è fatto mordere da un ragno per diventare Spiderman e ancora continua ad andargli male.
Ma alla fine anche i cattivi vengono sconfitti, in questo caso anche le macchine più veloci.
Tantissimi applausi a Max Verstappen, è una stagione che non dimenticheremo facilmente.
Ma bisogna anche ricordare il resto della gara quella dei restanti 20…Ah, no, 19, piloti in griglia. Con una mossa manovrata dalla Fortuna e da una certa abilità, Sainz raggiunge il terzo gradino del podio. Alle sue spalle però, si trova la vera sorpresa: un agguerritissimo Yuki Tsunoda si è accaparrato la quarta posizione. Alla fine, questa stagione per lui, era solo di riscaldamento.
La stagione di Formula 1 2021 finisce qui, tra alti e bassi, gioie e delusioni.
Qualcuno cambia team, sedile, compagno di squadra. Qualcun altro è pronto a tornare in griglia. C’è anche chi il paddock di F1, lo saluta a malincuore. E infine, chi lo lascia stanco, ma contento.
Un vecchio mito, un eroe, Kimi Raikkonen, ci saluta. Ma non c’è da aver paura, un nuovo eroe è in città e quell’eroe, si chiama Max Verstappen. Verstappen campione
E ora via, veloci come il vento, verso il 2022. Verso una nuova era.
