Autore: Malika Marwoi Missaoui
Appassionata di motori e tifosissima della McLaren, ama tutto ciò che è relativo all'aerodinamica e alle telemetrie nonostante si intenda più di lingue che di numeri.
er la prima volta in questa stagione, non c’è una Red Bull che domina la scena in un weekend di gara e le strisce di record consumate gara dopo gara giungono a termine.
Il Marina Bay di Singapore offre uno scenario diverso dal solito e condanna il due volte iridato Max Verstappen a vivere uno dei weekend più difficili del suo campionato.
Di recente, Lando Norris si è aperto pubblicamente circa il suo stato di salute, lamentandosi di un costante mal di schiena, un problema insidioso che si trascina dietro da diversi anni aggravatosi, soprattutto, con l’avvento del cambio regolamentare vissuto nel 2022.
Comincia il conto alla rovescia; la Formula 1 chiude i battenti in Europa e si tuffa nell’oltreoceano per completare la stagione 2023.
Sainz conquista la pole position davanti a Verstappen e Leclerc.
Il Gran Premio di Olanda consumatosi a Zandvoort è stata una vera e propria montagna russa avvolta da caos e incertezze, dal primo fino all’ultimo giro. La ripresa del campionato dalla pausa estiva si è tramutata in una lotta di sopravvivenza senza precedenti, tra le follie di un tempo instabile e le pazzie delle scuderie nel corso d’opera.
La Formula 1 riparte da Zandvoort. Dopo la pausa estiva, le scuderie riaprono i propri battenti e si dirigono in Olanda, dove andrà in scena il 13° appuntamento stagionale di questo mondiale.
Dietro ai successi di ciascuna squadra e piloti, vi è un groviglio complesso di persone che lavorano e collaborano armoniosamente per un obiettivo comune. In una F1 in cui la macchina è sempre più protagonista e determinante, la componente umana resta, però, quel dettaglio che sposta l’ago della bilancia, in qualsiasi circostanza.
La pausa estiva è sinonimo di bilanci di stagione e primi lavori in cantiere per lo sviluppo delle monoposto che prenderanno parte alla prossima edizione di F1.
Ferrari, dopo un avvio di stagione turbolento, si appresta a porre basi solide per il futuro, proseguendo la crescita della SF-23 fino a fine stagione.
Il GP di Ungheria, in scena questo fine settimana, rappresenterà un esame a tutti gli effetti da sostenere per tutti i team in griglia. Ciascuno per esigenze diverse ma con lo stesso obiettivo finale: verificare la bontà dei singoli progetti.
Percorriamo, insieme, la pista ungherese andando alla scoperta delle sue caratteristiche principali.
Alpine e Aston Martin sono state protagoniste di un rendimento altalenante negli ultimi gran premi. Silverstone certifica il loro crollo prestazionale. Gli aggiornamenti in programma, tuttavia, promettono di risolvere il problema.