F1| GP Monza: Super Sainz conquista la pole position davanti a Verstappen e Leclerc

Il 15° appuntamento stagionale di Formula 1 è alle porte e, in quel di Monza, si sono appena consumate le consuete qualifiche del Sabato.

Il format ATA, introdotto in Ungheria, è stato riproposto anche qui nel GP d’Italia, dove Carlos Sainz è stato protagonista della scena. A completare il podio di partenza tricolore si sommano Max Verstappen e Charles Leclerc.

Monza, quest’anno, è stata sinonimo di novità. A contraddistinguere le qualifiche italiane, arriva la riproposta del format sperimentale ATA già introdotto in Ungheria prima della pausa estiva. E non solo. Per evitare il classico trenino di vetture che si crea per la conquista della scia nel giro lanciato, è stato introdotto un tempo massimo per l’outlap.

I piloti, per la prima volta, hanno dovuto percorrere il loro giro out in 1.41; 101 secondi a disposizione per non cadere in penalità e retrocedere nella griglia di partenza.

Qui il resoconto complessivo di quanto successo oggi in qualifica!

Q1: Verstappen in testa, Ferrari sotto investigazione

Apre le danze Max Verstappen che domina questo quarto d’ora con un giro cancellato per track limits. Tutti sono equipaggiati con le gomme hard come da programma.

Diversi sono i giri annullati per track limits. Vittime Alonso, Stroll, Ocon dopo una escursione in ghiaia, Gasly e Piastri.

Le due Ferrari di Sainz e Leclerc dominano la parte alta di classifica con le Williams scatenate di Albon e Sargeant che staccano il pass per il Q2 senza grattacapi.

Caotico l’ultimo minuto di qualifiche che relega Stroll in ventesima posizione. Si confermano i problemi di Alpine sul giro secco con entrambi i piloti esclusi. La Haas di Magnussen e l’Alfa Romeo di Zhou le altre due vetture relegate alle ultime posizioni di griglia.

Nota positiva di giornata l’Alpha Tauri che riesce a staccare il pass per il Q2 con Tsunoda e il debuttante Lawson a sostituire l’infortunato Ricciardo.

Conclusasi la Q1, arrivano i primi nomi che non hanno rispettato il nuovo regolamento imposto dal direttore di gara circa l’outlap di qualifica e sono i piloti della Rossa, Sainz e Leclerc che saranno investigati dopo la sessione di qualifiche.

Q2: Verstappen detta il passo, ma Leclerc c’è

Verstappen, senza scia, detta il passo dei primi minuti di Q2 su gomme gialle.

In difficoltà le due Mercedes che stentano a scalare la classifica, mentre Albon e Sainz confermano la loro forma smagliante intravista nelle prove libere di ieri pomeriggio e questa mattina.

I primi effetti del nuovo regolamento introdotto sull’outlap si intravedono in pitlane dove si forma un lungo trenino di attesa già a 3 minuti dalla fine della seconda sessione di qualifiche.

La TOP 3 finale vede Verstappen, Leclerc e Sainz staccati tra di loro di pochi millesimi che accedono in Q3 senza problemi. Albon chiude dietro agli scarichi di Perez, più distaccato dalla zona podio. Gli ultimi slot disponibili vengono conquistati dal duo Mercedes, Alonso e il tandem McLaren più in difficoltà rispetto agli altri.

Tsunoda il primo degli esclusi davanti al compagno di squadra Lawson, insieme a Hulkenberg, Bottas e Sargeant, quest’ultimo autore di una piccola sbavatura sul giro lanciato che lo condanna alla 15° posizione finale, a 3 decimi dal 10° posto occupato da Lando Norris.

Q3: Sainz indemoniato, Verstappen P2, Leclerc P3

Una scodata firmata Verstappen nella Lesmo 1 accende i semafori dell’ultima sessione di qualifiche. Tutti sono su gomma rossa e il primo tentativo di giro lanciato confermano Hamilton e le due McLaren più in difficoltà rispetto alla concorrenza.

A due minuti dalla fine, parte Leclerc in solitaria senza scia spinto dal boato del pubblico che firma la pole provvisoria. Verstappen offre la scia a Carlos Sainz autore di un super giro sul finale che gli consegna la sua 2° pole position di carriera con i colori della Rossa.

Ad accompagnare Sainz in prima fila ci sarà Verstappen, distaccato di appena 0.013 secondi. Russell completa la seconda fila in compagnia di George Russell, mentre Perez si accontenta di un anonimo 5° posto davanti alla Williams di Alexander Albon.

Chiudono il cerchio Piastri in 7°, Hamilton in 8°, Norris in 9° e Alonso in 10° con la sua Aston Martin.