L’importanza della mental health awareness.
La scorsa stagione di Formula 1 è stata alquanto particolare, un calendario revisionato più volte, nuovi e vecchi circuiti, Gran Premi a porte chiuse e personale ridotto in pista. L’impatto del Covid sul mondo del motorsport ha avuto ripercussioni enormi, a livello finanziario, ma anche mentale.
Nel luglio 2020 McLaren annuncia una partnership con Mind, un’associazione di beneficienza inglese, a sostegno della campagna #WeRaceAsOne.
Lo scopo primario di questa partnership è promuovere la sensibilizzazione e l’importanza della mental health. Allo stesso tempo, McLaren vuole sostenere coloro che, proprio a causa della pandemia, ne hanno sofferto.
Il team di Woking commenta con queste parole l’importanza di questo progetto per la squadra: “Come team ai vertici del motorsport, la salute mentale e il benessere psicofisico sono una priorità fondamentale per noi.”
McLaren ha organizzato diverse estrazioni a premi per coinvolgere i fan sull’importanza di questo progetto, incentivandoli anche a donare direttamente all’associazione. I soldi ricavati dai vari eventi organizzati da McLaren e parte dei profitti derivanti dalla vendita del merchandising McLaren, sono stati devoluti a Mind.
Lando Norris e la sua esperienza.
Lando Norris stesso si è aperto parlando in prima persona della sua esperienza con la salute mentale durante il suo primo anno in Formula 1, rivelando di aver sofferto di disturbi d’ansia. “Ho iniziato a chiedermi se anche altri piloti in passato avessero avuto gli stessi problemi. In questo sport nessuno vuole risultare debole e quindi non si parla della salute mentale tanto quanto si dovrebbe. È qualcosa che riguarda tutti noi, eppure la gente sente di non poterne parlare. Questo deve cambiare e spero che il lavoro che stiamo facendo in McLaren per supportare Mind possa contribuire a migliorare le salute mentale di tutti.”
La collaborazione fra McLaren Racing e Mind prevede l’utilizzo del logo Mind sulle livree, sulle tute e sui caschi dei piloti. Per incrementare l’audience a sostegno di questa campagna, i piloti 2020 McLaren Lando Norris e Carlos Sainz avevano disegnato dei caschi particolari, indossati durante il GP del Nurburgring in occasione del World Mental Health Day il 10 ottobre. I caschi sono stati poi battuti all’asta per quasi 60.000 sterline.
A fine stagione McLaren ha dichiarato di aver donato 285.000 sterline a Mind, come parte di una raccolta fondi totale di 420.000 sterline a sostegno dei disagi creati dalla pandemia.
Mind: la collaborazione continua anche per il 2021.
Il 15 dicembre 2020 McLaren comunica che la partnership con Mind verrà estesa anche al 2021, annunciando anche diverse attività per coinvolgere i fan riguardo la mental health awareness.
Un primo assaggio di queste iniziative è stato annunciato di recente, in occasione della presentazione della livrea celebrativa di McLaren x Gulf Oil. I caschi “vintage” di Lando Norris e Daniel Ricciardo, nuovo pilota McLaren dopo la dipartita di Carlos Sainz, saranno venduti attraverso un prize draw come l’anno precedente, per raccogliere fondi a sostegno della campagna. Per partecipare all’estrazione basta donare un minimo di 5£ a questo link.
Il CEO di McLaren Zak Brown si è espresso più volte sulla collaborazione con Mind, sottolineando l’importanza della mental health awareness. “In un ambiente così fast-paced come la Formula 1 è facile lasciarsi sopraffare dalla pressione e dalle aspettative che ci vengono poste. Come McLaren cerchiamo di fare il possibile per ampliare la nostra conoscenza dei disturbi mentali per essere in grado di offrire soluzioni e supporto alla nostra gente”.
Complimenti! articolo molto interessante che fa conoscere anche l’aspetto di impegno sociale dei team di F1!
Grazie! Molti team si impegnano anche a livello sociale ed è importante far conoscere queste iniziative!