Quanto vale un team di Formula 1 nel 2023?
Nei giorni scorsi ha fatto scalpore la notizia dei nuovi investitori in casa Alpine. Fra le tante società, come RedBird Capital Partners – già proprietaria del Milan, anche Ryan Reynolds e Michael B. Jordan. Reynolds ha effettuato l’acquisto attraverso la propria società di investimento, Maximum Effort Investments – nome che strizza l’occhio al personaggio di Deadpool da lui interpretato sul grande schermo.
Secondo quanto riportato, la cordata di investitori citati sopra avrebbe acquisito il 24% di Alpine per un valore pari a 200 milioni di euro. Questa valutazione porterebbe il valore complessivo di Alpine attorno ai 900 milioni di euro.
La Formula 1 – un potente strumento di marketing
In un periodo storico come questo, dove a seguito del boom di ascolti sembra esserci una vera e propria “corsa” all’oro nei confronti della Formula 1, questa operazione sembra avere scopi commerciali che vanno nettamente oltre il mero aspetto sportivo.
Lawrence Stroll, a seguito dell’acquisizione di Aston Martin e l’entrata del brand in Formula 1, ha dichiarato che i risultati sportivi sono stati un vero e proprio boost per le vendite automotive del gruppo. La presenza di un marchio in F1 sembra quindi essere un potente strumento di marketing per le aziende del settore.
Questo è dimostrato anche dalla volontà di Alfa Romeo di rimanere nello sport, anche dopo l’imminente addio alla svizzera Sauber. La casa automobilistica milanese verrà rimpiazzata dalla tedesca Audi dal 2026. Tuttavia, Alfa sta spingendo per trovare un accordo con Haas, altro team vicino al mondo Ferrari.
Il valore del brand
Per una più completa valutazione economica, Sportico ha recentemente rilasciato un report sul valore commerciale dei vari team.
Secondo lo studio, riportato anche da SportsPro, Scuderia Ferrari è ovviamente al primo posto con un valore di 3,13 miliardi di dollari. Ferrari inoltre è recentemente stata nominata da Brand Finance come brand di lusso più forte al mondo. Il valore del marchio ha subito un incremento del 3% rispetto allo scorso anno, raggiungendo i 7,2 miliardi di dollari. Rimane anche al vertice della classifica dei brand più forti, essendo al primo posto del Brand Strength Index con un punteggio di 91/100 e un rating AAA+. La notorietà del marchio, la sua presenza in diverse fasce economiche (automotive in fascia alta, merchandising in fascia bassa), la reputazione e la percezione di alta qualità sono caratteristiche che contribuiscono a rafforzare il marchio Ferrari. Un altro punto di forza del settore automotive è la spinta verso l’elettrico che, seppur non abbracciato completamente dalla casa di Maranello, contribuisce al valore del brand.
A seguire Scuderia Ferrari nella classifica di Sportico troviamo Mercedes, valutata 2,7 miliardi di dollari, e Red Bull con 2,42 miliardi di valutazione. Ultima in classifica Haas, con un valore che si aggira attorno ai 710 milioni di dollari.
