Dal 1950 al 2021, alcuni degli anni dove il campionato si è deciso all’ultimo gran premio della stagione.
Quella di Jeddah è stata una gara che ci ha tenuto sicuramente con il fiato sospeso. La discutibile direzione gara di Michael Masi non ci ha per nulla aiutato e i contendenti al titolo Lewis Hamilton e Max Verstappen si ritrovano ad affrontare Abu Dhabi, ultimo Gran Premio della stagione, a pari merito: entrambi con un totale di 369,5 punti.
Nonostante fosse da un po’ che non vedevamo una lotta per il campionato così accesa e agguerrita, non è necessario dover tornare indietro fino a Nino Farina e Juan Manuel Fangio per vedere una vittoria decisa all’ultima gara della stagione.
Percorriamo un viaggio indietro nel tempo, dal 1950 al 2021, per rivivere alcuni degli anni dove il campionato piloti è stato deciso all’ultimo Gran Premio della stagione.
Partiamo, allora, dal già citato campionato del 1950, il primo sotto il nome di “Formula One”. I piloti hanno disputato 8 gare, e all’ultimo Gran Premio è stato Nino Farina a vincere il campionato piloti e ad essere incoronato il primo Campione del Mondo di Formula Uno.
Gli anni ’70
Saltiamo qualche decennio per arrivare nel 1974. Quell’anno, Emerson Fittipaldi e Clay Regazzoni arrivarono al Gran Premio degli Stati Uniti a pari merito con 52 punti. La vittoria fu poi di Fittipaldi, che conquistò 3 punti arrivando quarto, mentre Regazzoni si classificò undicesimo, fuori dai punti.
Il 1976 vide la vittoria di James Hunt su Niki Lauda al Gran Premio del Canada. Le condizioni erano pessime e fu preso in considerazione l’opzione di annullare la gara. Alla fine, però, i piloti iniziarono a correre dopo circa un’ora e mezza di ritardo. Lauda si ritirò e Hunt arrivò terzo, diventando Campione del Mondo per la prima e ultima volta.
Gli anni 2000
Saltando qualche decennio e arrivando alla storia recente della Formula Uno, possiamo notare come i primi anni 2000 fossero molto competitivi.
Nel 2003, Michael Schumacher riesce a conquistare il titolo per la sesta volta, eguagliando Fangio. Kimi Räikkönen arrivò secondo, solo due punti indietro, ma nel 2007 riuscì a essere incoronato campione, arrivando davanti a Hamilton e Alonso, strappando all’inglese la possibilità di vincere il campionato al suo primo anno in Formula 1.
Come dimenticarci del tragico 2008, dove Massa vinse l’ultima gara e il muretto box iniziò a festeggiare convinto di aver vinto anche il titolo. All’ultima curva, però, Lewis Hamilton superò Timo Glock, scavalcando così il brasiliano nella classifica piloti e accaparrandosi il suo primo campionato.
Gli anni ’10
Il 2010, invece, vide il giovanissimo Sebastian Vettel prevalere sul compagno di team Mark Webber e il ferrarista Fernando Alonso. Ad Abu Dhabi fu il tedesco a vincere la gara, dopo un disastroso week-end dei suoi rivali. Vettel diventò quel giorno il più giovane campione del mondo nella storia della Formula 1, a 23 anni, 4 mesi e 11 giorni. Primato che tuttora detiene e che Max, qualora vincesse, non riuscirebbe a sottrarre, avendo già compiuto 24 anni.
Nel 2012, Alonso pensò di avercela fatta, dopo che Vettel fece un testacoda a causa della pioggia e finì in fondo al gruppo. Una safety-car, però, concesse al tedesco la possibilità di recuperare, arrivando quarto e conquistando il mondiale con 3 punti di vantaggio sullo spagnolo.
Ed eccoci arrivati al 2014, quando iniziò l’accesa rivalità tra Lewis Hamilton e Nico Rosberg, compagni di squadra in Mercedes. Per ben tre anni i due furono contendenti al titolo, ma per i primi due la vittoria fu del britannico. Il 2016, però, fu l’anno della svolta e il tedesco fu finalmente incoronato campione durante l’ultimo Gran Premio della stagione ad Abu Dhabi.
Il 2021
E infine parliamo un po’ del 2021, dove non solo si deciderà all’ultima gara della stagione chi avrà la meglio, ma i due contendenti arrivano al Yas Marina Circuit con lo stesso numero di punti, cosa che non accadeva dal 1974.
È giusto quindi dire che, anche se Hamilton non vincesse l’ottavo titolo, questa stagione entrerà comunque nella storia di questo sport. La rivalità tra Lewis Hamilton e Max Verstappen sarà citata insieme a Lauda e Hunt, Prost e Senna, Schumacher e Häkkinen, Hamilton e Rosberg, Hamilton e Vettel.
Non vediamo quindi l’ora di domenica per vedere chi sarà a vincere il titolo di Campione del Mondo di Formula Uno del 2021. Sarà Lewis, arrivando così a superare il record di Michael Schumacher? O sarà Max, fermando l’inglese dopo ben quattro anni di dominio? E il titolo costruttori a chi sarà assegnato?
Vi ricordo di seguirci su Twitter, Instagram, Pinterest e Tik Tok, con nuovi contenuti tutti i giorni per tenervi compagnia tra una gara e l’altra.