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2022: ora o mai più

Il 2021 è ormai alle spalle e i piloti si apprestano a cominciare una nuova stagione di campionato. Con vetture quasi del tutto nuove, la sfida che aspetta i 20 piloti si prospetta elettrizzante e tutti si impegneranno per conquistare i migliori risultati possibili. F1 contratti

Per alcuni in particolare, il 2022 sarà fondamentale, siccome il loro contratto scadrà al termine della stagione. 

Carlos Sainz – Ferrari F1 contratti

Il pilota spagnolo aveva firmato nel 2020 un contratto di due stagioni con la Scuderia Ferrari, per il 2021 e il 2022. Dopo una prima stagione in cui ha dimostrato la propria costanza, conquistando 4 podi e terminando 20 delle 22 gare a punti, senza mai ritirarsi da nemmeno un Gran Premio, iniziano a circolare le prime voci, ufficiose, di un possibile rinnovo. Da Maranello non giungono informazioni ufficiali su un’estensione del contratto e, al momento, il 2022 sarà una stagione chiave per Sainz, nel tentativo di ottenere il rinnovo e rimanere in Ferrari per (almeno) una prossima stagione. 

SOCHI, RUSSIA – SEPTEMBER 26: Third placed Carlos Sainz of Spain and Ferrari celebrates on the podium during the F1 Grand Prix of Russia at Sochi Autodrom on September 26, 2021 in Sochi, Russia. (Photo by Mario Renzi – Formula 1/Formula 1 via Getty Images)

Fernando Alonso – Alpine F1 contratti

Dopo appena tre anni dal suo ritiro, Alonso è tornato a correre in F1 nel 2021 con il team Alpine. Lo spagnolo si è distinto per la sua caratteristica grinta e le sue fantastiche difese nei confronti degli avversari. Questo, insieme alla conquista del suo podio, avvenuta durante il Gran Premio del Qatar, ha portato il team francese ad estendere il contratto con Alonso fino al termine del 2022. Il due volte campione del mondo si è spesso esposto su come gli piacerebbe rimanere in Formula 1 ancora per diversi anni e sembra non soffrire un’età ormai avanzata per la media. 

L’obiettivo di Alonso per il 2022 è quindi dimostrare di avere ancora le capacità per continuare a correre in Formula 1 e per conquistare buoni risultati.

Pierre Gasly – AlphaTauri

Gasly si appresta ad iniziare la sua terza stagione con il team AlphaTauri, con cui ha rinnovato la scorsa stagione per un solo anno. Il numero 10 ha dimostrato di essere costante nel 2021, conquistando il podio a Baku e chiudendo il campionato con 110 punti, il miglior punteggio dal suo debutto in F1. 

Con l’approdo di Perez in Red Bull, avvenuto lo scorso anno, la speranza di tornare in Red Bull in un futuro prossimo si sta affievolendo e proprio per questo risulta fondamentale per Gasly ottenere buoni risultati durante l’imminente stagione, per attirare l’attenzione della Red Bull o di un altro top team.  

Photo by Mark Thompson/Getty Images

Yuki Tsunoda – AlphaTauri

L’ormai ex-rookie giapponese disputerà la sua seconda stagione in Formula 1. Il primo anno nella massima categoria lo ha visto spesso in difficoltà, anche se in miglioramento durante il termine del campionato. Il primo anno, considerato sempre come un “test”, è però giunto al termine ed è tempo per il pilota giapponese di dimostrare il proprio talento. Anche il suo contratto scade infatti a fine stagione e per Tsunoda sarà di vitale importanza riuscire a dimostrarsi affidabile. 

Nicholas Latifi – Williams

Il 2022 segna il terzo anno di Latifi come pilota di Formula 1 e come membro del team Williams. Il pilota canadese, che non si è particolarmente distinto durante le sue stagioni nella massima categoria, è considerato come “pay driver”, ovvero, un pilota in grado di coprire molte delle spese della squadra grazie a fondi personali o dati dai propri sponsor. 

Al termine del 2021, però, la Williams ha sentenziato come, con i nuovi proprietari, non sia più necessario per la squadra inglese avere dei “pay driver”. Latifi ha perciò bisogno di dimostrare di avere il talento che la Williams cerca.  

Alex Albon – Williams

Dopo aver perso il sedile in Red Bull al termine della stagione 2020, Alex Albon ha salutato temporaneamente la Formula 1 per correre nel DTM, rimanendo però test driver della Red Bull. Con lo spostamento di George Russell, che dal 2022 correrà per la Mercedes, la Williams ha deciso di assumere Albon come proprio pilota, con un contratto per l’imminente stagione. Il pilota thailandese ha ottenuto la sua seconda possibilità in Formula 1 e dovrà impegnarsi per ottenere buoni risultati e rimanere a far parte del circus anche per le stagioni a venire. 

F1 contratti
via @alex_albon

Nikita Mazepin e Mick Schumacher – Haas F1 contratti

Il contratto da rookie, che solitamente prevede due stagioni in F1, terminerà alla chiusura del campionato 2022 per Mazepin e Schumacher. I due piloti, che nel 2021 non hanno avuto la possibilità di conquistare punti a causa di una vettura non prestazionale, sperano di poter dimostrare il proprio potenziale e ottenere così l’estensione del contratto o, forse, l’attenzione da parte dei top team.

Il mercato piloti per la stagione 2023 potrebbe rivelarsi interessante, con otto contratti su venti al termine. C’è inoltre la possibilità che ci siano scissioni contrattuali, regolate dai singoli accordi tra pilota e scuderia, o il termine di quei contratti definiti come “accordi pluriennali”, come nel caso di Vettel. Il pilota tedesco ha infatti ammesso più volte di non aver ancora deciso se continuare a correre anche nel 2023 e il suo ritiro lascerebbe inoccupato un sedile in Aston Martin. 

Olivia Carbone

Appassionata di sport, ha iniziato a scrivere per Mult1formula a novembre del 2020. Le piace il cinema e la geopolitica, ma è anche amante della letteratura.

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