Dopo tre mesi di pura agonia, la Formula 1 è finalmente tornata, con il gran premio del Bahrain…E che ritorno! Il ritorno di Magnussen, l’arrivo improvviso di Hulkenberg, L’Alfa Romeo competitiva e una McLaren che di competitiva non sembra avere proprio nulla.
Sin dalle qualifiche si era capito che in casa Mercedes qualcosa non funziona, mentre Leclerc e Verstappen risultavano avere due macchine davvero veloci.
Diciamocelo, dopo la pole position di Leclerc, le cose sono sfuggite di mano: c’è chi inneggiava al mondiale, chi era più catastrofico e si immaginava già il contatto tra l’olandese e il monegasco e chi, tra tutti, tifava McLaren ed era troppo impegnato ad asciugarsi le lacrime per poter pensare alla Ferrari.
Parliamo della gara
La gara non è stata catastrofica come ce la si aspettava, almeno, non durante la prima metà. Incredibili duelli sparsi per tutta la griglia ci hanno tenuto incollati alla televisione per due ore, anche se l’occhio si fermava un po’ di più sui primi due classificati, aspettando che aprissero le danze. Il pilota Red Bull e quello Ferrari, non si sono fatti attendere troppo e dopo la prima sosta, hanno deciso fosse opportuno far rischiare un malore a tifosi di tutto il mondo scambiandosi le posizioni circa cinquemila volte.
Dietro di loro, a godersi lo spettacolo c’erano Sainz, Perez e le due Mercedes. Le due frecce d’argento, in quinta e sesta posizione, hanno sorpreso l’intero paddock, perché diciamocelo, la Mercedes competitiva era una delle poche certezze della nostra vita. Ancora più indietro, poi, si intravedevano Norris e Ricciardo, che non hanno collezionato neppure un punto. Ingegneri McLaren, avrete mica riciclato il progetto della SF1000?
A terminare il Gran Premio del Bahrain senza nemmeno un punto sono stati anche Verstappen, Perez e Gasly. L’affidabilità delle motorizzate Red Bull non sembra essere ai massimi livelli, ma a Yuki Tsunoda non interessa e in nome dell’AlphaTauri ha portato a casa i primi punti della stagione. Gli improvvisi ritiri di Verstappen e Perez hanno portato Sainz in seconda posizione e di conseguenza, un Lewis Hamilton in difficoltà ha fatto capolino sul podio. Ve l’abbiamo detto, la Mercedes deve sempre (almeno) sembrare competitiva, è una delle certezze della vita!
Insomma, mentre la Ferrari festeggiava la sua doppietta, Verstappen era probabilmente sull’orlo delle lacrime. Max, non preoccuparti però, anche Charles ci è passato ed è abituato alla sfortuna, alla prossima gara potrete tornare a rischiare di prendervi a sportellate!
La Formula 1 è tornata e già si prefigura una stagione interessante. Armatevi di popcorn e telecomando della TV e godetevi il campionato del 2022, cantando insieme a Charles Leclerc “povero gabbiano…hai perduto la compagna”.
Da Mult1formula e dal Bahrain è tutto, linea allo studio! Bahrain F1
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