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Che sta succedendo alla McLaren?

Avvio di stagione decisamente da dimenticare per la McLaren, una delle scuderie più promettenti dello scorso anno.

In gara hanno tentato di tutto, ma si sono dovuti limitare ad occupare quei posti che negli anni passati appartenevano a scuderie come la Haas, Alfa Romeo o Williams. Adesso queste ultime battagliano con Lewis Hamilton in top 10 e la McLaren non si vede.

Ricciardo e Norris sono diventati i “novellini” del fondo griglia, i nuovi arrivati che non vedono l’ora arrivi mamma per portarli a casa. Sanno che quello non è il loro posto, vogliono tornare a vedere le 5 luci rosse da vicino.

Al momento però la nuova MCL-36 non va. Ma quanto durerà questo “down”?

Non ci resta che analizzare le passate settimane per capire gli errori e cosa potrà far sperare gli uomini di Woking in un ritorno tra le prime file.

Up and down side to side

La situazione McLaren in questo lungo soggiorno in Bahrain si può ben riassumere con le parole che cantava l’inglese Lando Norris in un team radio del 2020: “Moving up and down side to side like a rollercoaster”

McLaren è infatti passata da registrare il tempo più veloce nella seconda giornata di test a Barcellona (con Ricciardo) a fare il terzo peggior tempo (sempre con Ricciardo) nelle qualifiche del sabato.

È necessario ricordare però che le ultime settimane sono state molto intense e dure per i due piloti del team papaya: l’11 marzo è stata ufficializzata da tutti i canali principali della scuderia e dai profili social del pilota stesso, la positività al Covid-19 di Daniel Ricciardo. Un problema non solo per l’australiano, che ha dovuto rimanere in isolamento perdendo giri preziosi con la MCL-36, essenziali per il fisico e per i feedback da fornire alla squadra, ma per tutto il team.

Così gli uomini di Woking si sono dovuti affidare solo ai piedi di Lando Norris, che ha totalizzato ben 200 giri totali durante i test in Bahrain.

Quindi la stanchezza dei due piloti avrà contribuito, anche se in forma ridotta, alla performance deludente dello scorso weekend di gara.

Il pilota McLaren Daniel Ricciardo durante i test in Bahrain
Photo by MAZEN MAHDI/AFP via Getty Images

Un ultimo problema, ma non per importanza, della scuderia inglese nei giorni di test è stato il surriscaldamento dei freni anteriori, un difetto che è stato risolto giusto in tempo per le prove libere del venerdì.

Cercasi motore

L’unico motore che ha veramente stupito per questo inizio di stagione è indubbiamente quello Ferrari.

Al contrario il motore Mercedes ha deluso le aspettative: solo le due “frecce argento” di George Russell e Lewis Hamilton sono riuscite a posizionarsi in top 10, mentre le altre motorizzate Mercedes come Aston Martin, Williams e McLaren non hanno trovato la potenza per poter stare al passo con le altre.

Le dichiarazioni dei piloti

Dopo il 14esimo posto per Ricciardo e il 15esimo di Norris in occasione del Gran Premio del Bahrain, i due piloti McLaren hanno terminato la gara con due pensieri contrastanti tra loro a proposito della prestazione del team.

Daniel Ricciardo non se la sente di parlare della gara trascorsa con pessimismo: “Abbiamo provato tutte e tre le mescole di pneumatici, quindi c’è molto da feedback. È abbastanza chiaro dove risiedono i nostri punti deboli in gara, quindi cercheremo di capirlo e lavoreremo su quelli. Penso che avessimo anche dei punti di forza in alcune curve. Quindi, daremo solo un feedback al team su tutto ciò che possiamo e, ovviamente, sapevamo che sarebbe stata una giornata difficile, ma abbiamo comunque portato entrambe le macchine a casa. Abbiamo molto da controllare”.

Lando Norris invece, che ha rinnovato il contratto con il team papaya fino al 2025, tenta di essere il più sincero possibile: “Non è quello che volevamo, affatto; è stata una gara molto dura. Siamo molto lontani da dove vogliamo essere e abbiamo del lavoro da fare per assicurarci di lavorare su ogni area possibile e ottenere il massimo da ogni gara. Abbiamo dato il massimo oggi, ma al momento non è abbastanza. Esamineremo tutti i dati della gara di oggi e vedremo come possiamo migliorare per l’Arabia Saudita, oltre a dove dobbiamo migliorare durante la stagione. Faremo del nostro meglio la prossima settimana per ottenere il massimo da dove siamo“.

Il pilota McLaren Lando Norris – Photo by Clive Rose/Getty Images

Multiformula

Multiformula è un blog nato nel 2020 per condividere la nostra passione per il motorsport, dare spazio a quelle categorie come le Feeder Series di cui si parla ancora poco e soprattutto abbattere i pregiudizi che si incontrano in queste categorie.

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