La prossima settimana il circus di Formula 1 sarà finalmente in Italia per la prima volta nel corso di questa stagione. Ed ebbene sì, a differenza di scuderie come Alpine e RedBull, la Ferrari non aggiornerà la propria vettura per il GP di Emilia Romagna.
Come mai niente aggiornamenti per la Scuderia?
Con ben due vittorie su tre dall’inizio del campionato a questa parte il team di Maranello è dalla primissima gara dell’anno ancorata in cima alla classifica costruttori e piloti (con Charles Leclerc). Al momento, come non accadeva da un po’, sono infatti RedBull e Mercedes le squadre all’inseguimento della Rossa e quindi quelle con il maggior carico di lavoro sulle spalle.
La squadra italiana, in seguito ad una gara come quella svoltasi in Australia dove è stata grazie a Leclerc protagonista indiscussa, sta dettando appunto il passo e può assolutamente permettersi di pensare meno degli altri ai possibili sviluppi della vettura. Si è pensato infatti di migliorare unicamente l’efficienza dell’assetto in vista del Gran Premio della prossima domenica. Binotto ha poi inoltre aggiunto:
“Imola is not the right weekend to bring upgrades. We have decided to not bring anything significant. We are working on porpoising as it had a small impact on performance in Melbourne. If we have something ready, we will try it in the practice session.”
Il team principal è quindi convinto che quello di Imola non sia il migliore dei tracciati per portare miglioramenti in vista del campionato, considerata anche la sprint race in programma per il sabato e l’unica sessione di prove libere prima delle qualifiche del venerdì. La Ferrari si concentrerà perciò sul sistemare semplicemente un po’ tutte le cose che han notato essere condizionate dal fenomeno del porpoising.
Il presidente John Elkann si è poi complimentato con la squadra per l’inizio di questo 2022 ricordando i buoni propositi degli anni passati. E’ consapevole che nulla è ancora scritto in questa stagione, che il lavoro da fare è ancora tanto, ma resta soddisfatto di quanto dimostrato già in queste prime tre gare. In vista del primo GP italiano dell’anno ha dichiarato:
“Dobbiamo lavorare come team per ottimizzare ogni aspetto della nostra performance. Questo è lo spirito e l’approccio che voglio vedere a Imola e nel corso della stagione”.
Chissà chi ci avrà visto più lungo? Ferrari decidendo di portare i primi aggiornamenti in occasione del Gran Premio di Miami o gli eterni rivali Mercedes e RedBull che hanno scelto di giocare d’anticipo?