Si chiudono con Hamilton al sesto posto e Russell al quarto le qualifiche del Gran Premio di Spagna per Mercedes. Dopo nove pole consecutive in Spagna tra il 2013 e il 2021, quest’anno non è una vettura Mercedes a qualificarsi in prima posizione.
Un weekend chiave, questo, per la Scuderia tedesca. In base ai risultati, infatti, si deciderà se procedere con l’attuale progetto portando ulteriori miglioramenti o se abbandonarlo completamente per concentrarsi su un auto totalmente nuova per la prossima stagione.
Le impressioni dalla scuderia
Nonostante la pole non sia stata centrata dopo ben 10 anni di dominio in questa pista, ci sono stati comunque degli spunti positivi. E, considerando che il Gran Premio di Spagna sarà un punto di svolta per il progetto Mercedes, anche il più piccolo segno di miglioramento è degno di nota.
Si sono visti dei passi avanti grazie agli aggiornamenti che sono stati portati per il weekend ed entrambi i piloti hanno lottato per la seconda fila. Russell ha portato a casa il miglior risultato – ad ora – in qualifica con la sua quarta posizione ed Hamilton ha contribuito a portare a casa, nel complesso, una buona performance con la sua P6.
In casa Mercedes, inoltre, credono che il grande caldo di questo weekend possa rendere la gara impegnativa dal punto di vista delle gestione delle gomme. Questo, dunque, potrebbe causare variazioni di strategie a gara in corso e offrire anche l’opportunità di guadagnare posizioni.
“Le migliori posizioni in cui potevamo sperare di finire…”
“P4 e P6 sono probabilmente le migliori posizioni in cui potevamo sperare di finire oggi, considerando i problemi che abbiamo dovuto affrontare nei primi cinque weekend di gara, e i progressi che stiamo iniziando a fare con la macchina“. Ha parlato così Toto Wolff. “Credo che la nostra auto sia più da gara che da qualifica, quindi vedremo come andrà domani” ha aggiunto poi.
In generale, il Team Principal ritiene che la squadra abbia fatto un bel passo avanti nel weekend e sanno anche come possono sbloccare più performance nell’auto. Sono consapevoli del fatto che i loro sfidanti abbiano portato avanti gli aggiornamenti mentre loro li hanno messi in pausa per concentrarsi sulla soluzione del porpoising. Ora che il porpoising sembra essere migliorato e possono iniziare a capire meglio anche le ruote, Wolff pensa di poter agganciare i team che stanno davanti a loro.
Andrew Shovlin prova frustrazione per non essere in prima fila. La macchina ha chiaramente fatto dei progressi e tutti attendono la gara, sperando di poter mettere un po’ di pressione alle auto davanti. Considerando il gap che c’era nelle gare precedenti, non si aspettavano di salire così tanto di posizione. Nonostante sia difficile essere soddisfatti di un quarto e sesto posto, è incoraggiante vedere l’auto comportarsi in maniera più prevedibile e sapere che si stiano compiendo dei passi nella direzione giusta.
Le parole dei piloti Mercedes dopo le qualifiche del Gran Premio di Spagna
Lewis Hamilton crede che avere entrambe le auto in Q3 sia positivo e, vedendo i tempi di George, si stanno avvicinando alla prima fila. “Abbiamo fatto passi avanti questo weekend e sono molto orgoglioso del team per tutto il lavoro fatto” ha detto il sette volte campione del mondo.
Il long run sembrava buono e sanno che le condizioni meteo prevedono molto caldo. L’obiettivo di Lewis è di salire di qualche posizione.
Positivo anche George Russell sulla strada intrapresa dalla squadra. Dice che finalmente, ora, si trovano ad un buon punto e devono andare avanti per questa via e cercare di trovare ancora più prestazione con l’auto. “Oggi è stata una buon passo avanti verso la giusta direzione. È la nostra migliore posizione di qualifica come squadra in questa stagione, davanti a una Red Bull” ha detto il pilota. La gara che li attende è lunga, ma sente che c’è del potenziale anche per loro.
Dunque Mercedes non aspetta altro che l’inizio del Gran Premio, per poter confermare ufficialmente di essere sulla giusta strada per lo sviluppo dell’auto o – nell’ipotesi peggiore – per mettere in dubbio tutto il lavoro fatto fino ad ora.