Arrivati a Miami, squadre e spettatori si aspettavano di vedere un asfalto nuovo e liscio, ma non è stato così. La pista è accidentata e difficile per colpa del poco grip dato proprio dalle condizioni dell’asfalto e Lando Norris ha commentato così la situazione:
“E’ estremamente difficile, in alcune zone è molto accidentato. Non è quello che aspettavamo di vedere, tutti pensavano che ci sarebbe stato un asfalto liscio e bello. Appena esci dalla racing-line sei finito, ti giri e finisci nel muro“. Miami asfalto
La paura che le terribili condizioni della pista possano compromettere la gara è reale e il numero 4 ha parlato anche di questo:
“Sento che la gara non sarà strepitosa: è complicato, devi rimanere su una linea e basta. E’ piuttosto restrittivo perché non puoi fare la differenza rispetto agli altri”.
Non solo Norris ha parlato ai microfoni della sua preoccupazione e anche il leader del campionato Charles Leclerc ha espresso la propria idea a riguardo:
“Ci sono i presupposti per un weekend interessante. Anche l’asfalto farà la sua parte: c’è moltissimo grip nella traiettoria ideale e pochissimo appena fuori, e questo renderà i sorpassi complicati. È anche molto aggressivo con le gomme e credo che una gestione attenta durante la gara farò la differenza“.
Sarà fondamentale quindi fare una buona qualifica, perché le rimonte in pista potranno risultare complicate. A fronte di questi problemi, l’organizzazione ha modificato l’asfalto di curva 17, una delle più problematiche, nella notte. La situazione dell’asfalto riuscirà a migliorare durante il weekend? Non ci resta che stare a vedere.