Le qualifiche di Silverstone hanno colto molti di sorpresa, certo si può dire che il primo favorito per la pole position non fosse Carlos Sainz, ma alla fine è sempre bello vedere un pilota prendere il suo primo ruotino, o no? Non dobbiamo dimenticarci comunque il resto della griglia, vediamo i top e flop di questa sessione.
Latifi – Vincitore di giornata
“Una Williams è in Q3!” No, non si può più pensare a Russell. Starete pensando ad Albon, suppongo… Invece no! Perché è Nicholas Latifi a portare la sua vettura blu fino al Q3. Si è classificato decimo, va bene, ma è comunque un Q3! La gara è però domani, riuscirà il canadese a portare a casa quei primi punti che insegue da marzo?
Aston Martin – Si sventola bandiera bianca
L’ultimo pacchetto di aggiornamenti a cosa è servito? Per ora a nulla, visto che entrambi i piloti si sono fermati al Q1. La gioia di Sebastian Vettel era percepibile dal suo team radio, di certo non dai toni pacati. Forse per la squadra inglese è davvero il momento di alzare bandiera bianca, abbandonare la vettura del 2022 in uno stanzino e pensare all’anno prossimo.
Lando Norris – Si salva il salvabile
Nel caso non lo sapeste, troppo presi a comprendere come abbia fatto Verstappen a perdere una pole che sembrava certa, Norris si è qualificato sesto. Niente male per il pilota di casa, considerando che il compagno di squadra Ricciardo partirà quattordicesimo domani pomeriggio. Forse il numero 4 sperava in qualcosa di più, ma considerato il mezzo che guida in questa stagione… Salviamo il salvabile.
Charles Leclerc – Bene ma non benissimo
Una terza posizione non può essere definita un fallimento, ma quella piroetta in mezzo alla pista non è stata una grande mossa. Certo Sainz ringrazia (Verstappen un po’ meno), ma il monegasco non sarà poi così contento. Un giro che poteva assicurargli la prima fila, lo ha relegato in seconda.
Niente festeggiamenti né allarmismi cari lettori, la gara è domani e si sa, Silverstone non è mai troppo tranquilla.
