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GP di Gran Bretagna: prima pole per Carlos Sainz

In un uggioso sabato di questo ricco weekend a Silverstone, è Carlos Sainz a conquistare la pole position del Gran Premio di Gran Bretagna, la sua prima in carriera. Ecco i cinque momenti chiave di questa pazza qualifica sul bagnato!

Incognita pioggia

In un fine settimana in cui la pioggia si è fatta attendere, l’acqua è arrivata giusto pochi secondi prima l’inizio della qualifica. Un pericolo dunque, considerato quanto visto nella prima sessione di prove libere del venerdì: a Silverstone c’è il rischio che si creino condizioni ibride in cui è praticamente impossibile girare, sia con le gomme da bagnato che con la gomma intermedia. Al via dei semafori tutte le macchine sono uscite dai box, eccetto le Alpine, e si sono precipitate in pista per assicurarsi di registrare almeno un tempo, visto le condizioni della pista in continuo variare.

Alla fine della pioggia, a sette minuti al termine del Q1, la pista è andata migliorandosi, creando gran movimento in pista. E se nelle prime posizioni c’è stato un botta e risposta tra Leclerc e Verstappen, a non riuscire a qualificarsi per il Q2 sono Stroll, Schumacher, Vettel, Magnussen, Albon. Disastro Aston Martin nella propria home race e delusione Haas, che nelle FP3 era riuscita a raggiungere la nona posizione proprio con Schumacher.

Il triumvirato Red Bull, Ferrari, Mercedes

Già dalle prime sessioni si è visto chi sarebbero stati i protagonisti di questo weekend: Red Bull che, dopo un venerdì un po’ sofferto, il sabato è scesa in super forma, la Ferrari e, a sorpresa, la Mercedes. Complice il miglioramento del team tedesco è senz’altro il nuovo pacchetto di aggiornamenti, portato in pista in occasione del Gran Premio di casa dei propri piloti.

Questo ritorno della Mercedes in termini di competitività è ben evidente dai tempi delle classifiche del Q1 e del Q2. Nella prima sessione infatti i primi sei sono stati Verstappen, Leclerc, Russell, Sainz, Hamilton, Perez, mentre nella seconda Verstappen, Hamilton, Leclerc, Sainz, Russell e Norris. Ordini insoliti, che non abbiamo visto spesso nel corso di questa stagione. E questa improvvisa velocità del team tedesco ha reso la vita un po’ più difficile sia a Ferrari che a Red Bull.

Troppa acqua in pista durante il Q2

La pioggia è tornata anche se in maniera più lieve e ciò ha inevitabilmente inciso con le prestazioni in pista. Tanta acqua, tanti errori, scarsa visibilità e tante lamentele via radio. Se una parte dei piloti è rimasta in pista, rischiando molto, viste le condizioni a limite per la gomma intermedia, i top 6 (Verstappen, Hamilton, Leclerc, Sainz, Russell e Norris) sono rimasti per lo più ai box.

Alla fine della seconda sessione di qualifiche gli esclusi sono Ocon, Ricciardo, Tsunoda, Bottas, Gasly. Pazzesco Latifi che per la prima volta in carriera è riuscito a raggiungere il Q3.

Un Q3 pieno di brividi

Q3 ad altissima tensione: la pioggia torna a bagnare lievemente la pista solo durante i primi secondi, cambiando di nuovo tutte le carte in tavola. L’asfalto di Silverstone però si asciuga e migliora molto velocemente anche grazie al vento. I 120 secondi prima della fine della qualifica si rivelano decisivi ed è fondamentale essere tra gli ultimi a passare sul traguardo.

Prima pole position in carriera per Carlos Sainz!

10 anni fa fu Fernando Alonso a fare pole position qua, in Gran Bretagna. E 10 anni dopo è Carlos Sainz jr a conquistare la sua prima pole in carriera con la sua Ferrari. All’ultimo tentativo non si è migliorato Max Verstappen, mentre errore per Charles Leclerc che per questo non riesce ad agguantare la pole . Ecco l’ordine dei primi dieci: Sainz, Verstappen, Leclerc, Perez, Hamilton, Norris, Alonso, Russell, Zhou, Latifi.

L’appuntamento è domani, ore 16:00, per un GP di Gran Bretagna tutto da vivere!

Giulia De Ieso

Studentessa al quinto anno di liceo classico, scrivo e parlo di motori che siano a due o a quattro ruote.

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