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Lewis Hamilton, ancora digiuno di vittorie

Diceva che sarebbe arrivato qua per vincere e per questo Lewis Hamilton ha passato tutta la notte ai box. E, alla fine, la corsa del pluricampione sotto il tiepido sole belga si è conclusa con un ritiro, dopo un contatto al primo giro con l’Alpine di Fernando Alonso.

Illeso ma infuriato: Lewis si avvia a piedi verso il paddock. Per chi di voglia di vincere ne ha ancora tanta, tantissima, gli errori non sono ammessi.

Sotto di lui “the show must go on”: a guidare la gara c’è un Verstappen scatenato che rifila decimi e decimi su tutti. Come faceva lui, un tempo.

Finora, è stata una stagione particolare per Lewis Hamilton. Dopo il mancato titolo ad Abu Dhabi e il cambio regolamentare, la Mercedes è tornata più in difficoltà. Certo, c’è stato qualche podio e due secondi posti. Ma questo è un digiuno di vittorie a cui tutta la squadra, Hamilton in primis, non è abituata. “Dopo l’ultimo Gran Premio pensavamo di essere tornati, che avremmo potuto vincere gare” ha dichiarato Toto Wolff ieri, ai microfoni di Sky Sport Italia “e invece oggi abbiamo visto che non è così e non capiamo perché”.

Da una parte è proprio Lewis a dire che “è meglio iniziare a pensare al 2023“. Dall’altra il Team Principal della Mercedes precisa: “È inutile pensare al 2023 se non capiamo cosa non funziona su questa macchina“. Parole non confortanti, visto che il contratto di Lewis è in scadenza nel 2024 e anche l’età inizia a farsi sentire, specialmente se si corre al fianco di una giovane generazione che, in termini di talento, certo non scherza. E soprattutto se l’obiettivo è vincere l’ottavo mondiale che lo coronerebbe come il più titolato tra i piloti nella storia della Formula Uno.

È il tramonto definitivo dell’era Hamilton? Ancora presto per rispondere. Ma sicuramente, con i motori congelati fino al 2025 e questa Red Bull sempre più efficiente, le speranze di vedere ancora una volta l’inglese trionfare iniziano a sbiadire.

Giulia De Ieso

Studentessa al quinto anno di liceo classico, scrivo e parlo di motori che siano a due o a quattro ruote.

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