L’autodromo di Monza è costretto a fermare i cantieri della fan zone in vista del Gran Premio d’Italia. A tre settimane dal weekend di Formula Uno in cui il circuito festeggerà anche il proprio centenario, i lavori sono sospesi.
Niente ruota panoramica
La decisione arriva dalla Soprintendenza, che dichiara non idonea la ruota panoramica che sarebbe dovuta sorgere a trentadue metri dal parco, a causa della scarsa integrazione con il paesaggio. L’organizzazione ha inviato diversi documenti richiedendo la costruzione della ruota pochi giorni dopo l’annuncio sui social della nuova fan zone, datato 11 agosto, ma la concessione non è arrivata.
Le proteste degli abitanti del posto e lo stop al cantiere
La ruota panoramica potrebbe anche essere il male minore per gli organizzatori del Gran Premio, se paragonato allo stop forzato dei lavori per la fan zone.
La SIAS ha inviato alla Soprintendenza e al Parco Valle Lambro la richiesta per posizionare strutture temporanee per attività di svago nell’area del Roccolo e la domanda era stata approvata. I cittadini della zona e il Comitato del Parco però hanno protestato sui social, denunciando il cantiere nei pressi del Roccolo e l’utilizzo di grandi montagne di cemento e ghiaia. La polizia, insieme agli uffici comunali, ha contattato la Procura: la SIAS sembra non aver fornito tutta la documentazione necessaria.
Immediatamente i cantieri sono stati interrotti.
Alla ricerca dei documenti
Il Comune ha contattato la SIAS, chiedendo il documento mancante: l’autorizzazione paesaggistica del Parco Valle Lambro. Si hanno tre settimane di tempo per ricevere la modulistica e far ripartire i lavori in tempo per l’attesissimo Gran Premio tricolore. Il 22 agosto però, sembra vedersi la luce in fondo al tunnel. Settimana scorsa è arrivata l’autorizzazione del Parco e il Comune di Monza dà il via libera per la ripresa dei cantieri. Manca ancora la parola della Procura e il cantiere al momento, resta fermo.
Probabilmente la Soprintendenza non approverà la ruota panoramica, ma forse è davvero l’ultima delle preoccupazioni. Saranno più di 300.000 gli spettatori a Monza nell’arco di tre giorni e con un centenario da festeggiare, niente può essere trascurato. Il tempo stringe e i lavori sono ancora. fermi
