Home » Formula 1 » Le Pagelle del GP del Brasile

Le Pagelle del GP del Brasile

Era da qualche GP che non assistevamo a una gara tanto imprevedibile quanto perciò avvincente. Felicissimi per il record di vittorie di Verstappen, peccato che questo primato ha solo reso più pesante la seconda parte di stagione. Bisogna essere onesti, una vittoria diversa (seppur non della Rossa) tutti avevano il bisogno psico-fisico di vederla, soprattutto in una pista bella come quella del Gran Premio del Brasile.

Max Verstappen; Voto: 2

Citando il suo compagno di squadra “oggi ha mostrato chi realmente è”. Rancoroso quanto vi pare per quanto accaduto a Monaco, l’atteggiamento dell’olandese non ci ha fatto davvero impazzire. Cedere la posizione (una sesta posizione poi) non gli sarebbe davvero costato nulla avendo già vinto il mondiale, fra le sue mani da settimane anche grazie al messicano.

Sergio Perez, Voto: 5

Dopo essere rimasto per quasi tutta la gara alle spalle del duo della scuderia tedesca, Perez oltre a non aver mai tentato un vero e proprio attacco è stato anche penalizzato dalla Safety e dall’inaspettata scelta del compagno di team. Il suo ruolo di vice-campione potrebbe essere in bilico.

Lewis Hamilton, Voto: 9

Ottima gara del britannico, che completa la doppietta Mercedes salendo sul secondo gradino del podio giusto alle spalle di George. Senza le SC forse avrebbe potuto ambire anche a una vittoria, ma questo purtroppo non lo sapremo mai.

mercedes gp brasile
by mercedesamgf1 on twitter

George Russell, Voto: 9,5

Tifosi dell’inglese e non, tutti aspettavano il giorno in cui Russell avrebbe vendicato la sua disfatta nell’ormai lontano dicembre 2020 al Sakhir. E quel giorno, quasi due anni dopo, è arrivato. Come in Bahrein era stato capace di gestire con sangue freddo la sua posizione di vantaggio (prima dello scambio di gomme o della foratura), così a Interlagos è riuscito egregiamente a non scomporsi e a portarsi a casa il suo primo vero trionfo in Formula 1.

Charles Leclerc, Voto: 8

Ci risiamo. Questo è ciò che deve aver pensato ogni ferrarista. Dopo che il festeggiato Norris l’ha colpito chiunque l’aveva dato per spacciato ipotizzando il ritiro immediato. Invece il monegasco ha rimontato, recuperando posizioni su posizioni fino all”arrivare a una manciata di secondi dalla zona podio.

Carlos Sainz, Voto: 8,5

Distinto GP per Sainz, che nonostante abbia provato ad attuare l’under-cut non è stato in grado (anche alle dubbie prestazioni della monoposto con le gomme) di migliorare il proprio piazzamento a podio e di sfruttare l’insolita assenza della Red Bull in testa alla corsa per distaccarsi un po’ dalla Mercedes nei costruttori.

sainz gp brasile
by scuderiaferrari on twitter

Fernando Alonso, Voto: 8

Anche in Brasile Alonso non delude le aspettative. Batte il compagno di team e con una monoposto più competitiva avrebbe sicuramente dato filo da torcere ai top team. Questa rimonta da diciassettesimo a quinto posto sarà una di quelle che non dimenticherà in fretta.

Alphatauri, Voto: 5

Quattordicesimo e diciassettesimo. E’ in queste posizioni che hanno concluso rispettivamente Gasly e Tsunoda. Vero è che una stagione così brutta erano anni che la scuderia di Faenz non vedeva. C’è da dire però che in questo GP del Brasile né piloti né muretto sembrano averci davvero provato.

Valtteri Bottas, Voto: 7,5

Ennesima gara semi-deludente per il pilota cinese dell’Alfa Romeo, performance che sicuramente aiuta il finlandese suo compagno di squadra a primeggiare ancor di più. Bottas in partenza è stato in grado infatti di guadagnare varie posizioni, la maggior parte perse purtroppo sul finale. I due punticini del nono posto non glieli toglie però nessuno.

bottas gp brasile
by alfaromeoorlen on twitter

McLaren & Magnussen, Voto: N.C.

I piloti senza voto di questo weekend sono come al solito i ritirati. Non alquanto fortunato Norris, che nel giorno del suo compleanno non è riuscito purtroppo a conquistare il suo miglior piazzamento stagionale. La sfortuna poi domenica doveva essere di casa nel team McLaren, che ha visto anche Ricciardo ritirarsi. DNF dovuto al contatto multiplo con Magnussen, il terzo ed ultimo pilota a non vedere la bandiera a scacchi del GP di Brasile 2022.

Gaïa Vanucci

Studentessa al secondo anno di Architettura, da anni appassionata di Motorsport. Scrive per Mult1formula da Gennaio 2021 e ama parlare di Formula 4 Italiana.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Torna in alto