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GP di Monza a rischio: l’ACI chiede aiuto al governo

La scorsa settimana l’autodromo di Monza ha presentato il calendario ufficiale della stagione 2023, ricco di appuntamenti. Durante l’evento, Angelo Sticchi Damiani – presidente dell’ACI – , ha però fatto suonare un campanello d’allarme:

Dobbiamo rimanere al passo con la Formula 1, e per farlo dobbiamo evolverci, e non possiamo essere lasciati da soli. La sfida è di andare oltre il 2025, ma dobbiamo avere le carte in regola per farlo“.

Monza a rischio
Scuderia Ferrari supporters, also known as ‘Tifosi’, make their way to the podium to watch the awarding ceremony after the Italian Formula One Grand Prix at the Autodromo Nazionale circuit in Monza on September 8, 2019. (Photo by Miguel MEDINA / AFP) (Photo credit should read MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

L’autodromo, dal 2016, ha investito 44 milioni di euro, e nonostante la grande affluenza registrata nello storico weekend, l’organizzazione ha perso dei soldi, a causa dell’elevato costo di mantenimento del circuito. Il tempio della velocità si trova quindi in una situazione di difficoltà, con un bilancio in crisi e senza strumenti per risollevare le proprie condizioni.

La presenza di Monza nel calendario di Formula 1 è assicurata fino al 2024, ma il rinnovo del contratto ora è in dubbio. Il Circus sta abbandonando le tappe europee in favore di nuove mete esotiche e l’Italia, che conta ben due Gran Premi, rischia di vederne uno scomparire.

I lavori per il 2023

Il presidente dell’ACI ha illustrato i cantieri previsti per il 2023, con due grandi aggiornamenti: il rinnovo dell’asfalto in pista e i lavori previsti per migliorare i sottopassaggi. Nel disegno di inizio stagione compaiono poi dei progetti per modificare le tribune e il paddock, ma questi due piani sono ancora soltanto abbozzati. Damiani non si è però sbilanciato, affermando che non è certa la data dell’inizio dei cantieri, che dovrebbero iniziare dopo il Gran Premio di settembre.

Perdere il Gran Premio di Formula 1 sarebbe una grave sconfitta per l’autodromo, che ospita l’evento dal 1950. Serviranno fondi e progetti dettagliati per riuscire a mantenere il posto tra le gare del Grande Circo.

Olivia Carbone

Appassionata di sport, ha iniziato a scrivere per Mult1formula a novembre del 2020. Le piace il cinema e la geopolitica, ma è anche amante della letteratura.

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