Archiviata anche la seconda sprint di questa stagione, vinta da Max Verstappen. L’Olandese vince in casa Red Bull e continua a riconfermarsi nella prima posizione – conquistata anche in qualifica e in sprint shootout.
Una lotta tra le Red Bull nei primi giri infiamma i due compagni di squadra, mettendo Perez ancora più alle corde – al momento, infatti, si trova in una condizione tutt’altro che serena nel team. Nonostante questo battibecco a distanza, a fine sprint i due Red Bull vengono colti dalle telecamere a parlare in maniera tranquilla, mostrando quindi una certa serenità tra i due piloti. Le fiamme, insomma, sono rimaste nella foga data dalla pista.
Verstappen continua ad essere impeccabile, l’auto imprendibile. Ed oramai sembra anche scontato dirlo e ricordarlo ogni volta.
Degna di nota la prestazione di Nico Hülkenberg con la sua Haas, che per un po’ di giri si tiene alle spalle di Max Verstappen e conclude poi sesto. Un ottimo risultato sicuramente per la Haas che può ritenersi soddisfatta della Sprint del suo pilota.
Sabato difficile per Charles Leclerc, totalmente diverso dal pilota che abbiamo visto in qualifica venerdì.
Una Sprint dalla doppia faccia per Ferrari
Il sabato di Ferrari è sicuramente diverso per i due piloti.
Da una parte abbiamo un Sainz che, nonostante qualche difficoltà a inizio shootout questa mattina, porta poi a casa una bella prestazione. Conclude la Sprint al terzo posto, coronando così un sabato positivo.
Non può dire lo stesso Charles Leclerc, che già questa mattina rischia di venir eliminato sia in Q1 che in Q2 nella Shootout. Riceve poi una penalità di tre posizioni per impeding su Piastri, trovandosi costretto a partire nono, e conclude poi la Sprint in maniera totalmente anonima, piazzandosi solo dodicesimo.
Un Leclerc molto spento, che non ha nulla a che vedere con il Leclerc che abbiamo visto in qualifica venerdì. Vista la prima fila della gara di domani, la speranza è che questa sia stata solo una giornata no per il monegasco e che domani scenda in pista per mantenere quel prezioso secondo posto.
Ai microfoni di Sky Sport Charles ha ammesso che questo sabato negativo è stato dato “un po’ dalle condizioni e un po’ da me”. Il monegasco ha infatti affermato che quando si trova in condizioni di pista metà asciutta e metà bagnata, qualcosa nella sua guida non funziona. Non ha feeling con l’auto in condizioni di bagnato e questa cosa per lui inizia ad essere frustrante.
Mea culpa di Charles, che spera che domani sia un giorno migliore.
Sabato nero anche per Mercedes
Anche Mercedes non può dire di aver passato un sabato tranquillo.
Nella Shootout Hamilton si è visto escluso nel Q1 e Russell non è riuscito ad andare oltre al Q2 per un problema di tipo idraulico alla sua monoposto.
Russell riesce comunque a prendere un punto, piazzandosi ottavo. Decimo, invece, Lewis.
Rimanendo in famiglia Mercedes, abbastanza positivo anche il sabato di Lando Norris e la sua McLaren. Il pilota inglese partiva terzo.
Nei primi giri, tuttavia, ha perso parecchie posizioni ed ha concluso solamente al nono posto. Nonostante ciò, pare che la macchina spinga un po’ di più rispetto a prima e, dunque, il pacchetto d’aggiornamenti anticipato a Spielberg solo per la sua monoposto potrebbe portare fiducia al team di Woking. Lotta più volte con Charles Leclerc nel corso della gara, cercando sempre di difendersi al meglio e riuscendoci sempre.
C’è comunque rammarico per tutte le posizioni perse e di conseguenza i punti lasciati ad altri.
Per Oscar Piastri gli aggiornamenti arriveranno a Silverstone. Per questo weekend, dovrà accontentarsi di vedere come risponde l’auto del suo compagno di squadra.
