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FRECA: la lotta continua al Mugello

Nel quinto round al Mugello R-ace e Prema continuano a contendersi la vittoria in campionato, con numerosi colpi di scena tra vetture nella ghiaia e safety car.

Gara 1: Stenshorne imprendibile

Ottima partenza di Martinius Stenshorne partendo dalla prima casella, con Tim Tramitz che subito cerca di superare Andrea Kimi Antonelli dall’interno, con l’italiano che riesce però a mantenere la posizione. La trident di Owen Tangavelou finisce completamente nella ghiaia, ma il pilota ritorna in pista e continua la corsa. Ottima partenza per Maya Weug, che recupera una posizione entrando in top 5.

Antonelli tenta l’inseguimento alla R-ace, ma Stenshorne sembra averne di più della Prema, mentre Camara riesce a recuperare una posizione su Roman Bilinski, spostandosi in ottava posizione. A entrare in top 10 invece Macéo Capietto, che prende la posizione sul compagno in RMP Santiago Ramos. Camara nel frattempo recupera un’altra posizione, superando questa volta Maya Weug.

Kirill Small è finito contro le barriere dopo un contatto con Joshua Dursek e la Safety Car entra in pista, grande opportunità per Antonelli con il gruppo che si ricompatta.  Alla ripartenza Camara riesce a prendere la posizione sul compagno Fluxá, mentre Stenshorne mantiene la prima posizione. Levente Révész ritorna ai box dopo essere finito lungo nella ghiaia ed è costretto al ritiro.

Antonelli tenta di chiudere il gap con Stenshorne in un ultimo tentativo di vittoria, ma il pilota norvegese è imprendibile, tagliando il traguardo in prima posizione, seguito dal pilota Prema e dal compagno di squadra Tramnitz in terza posizione.

Podio di Gara 1. Da sinistra, Antonelli, Stenshorne e Tramnitz. Fonte: https://formularegionaleubyalpine.com

Gara 2: la Prema esce vittoriosa

Ottima partenza per Andrea Kimi Antonelli, mentre Rafael Camara tenta subito il sorpasso senza successo e continua all’inseguimento del compagno Prema, a sua volta seguito da Martinius Stenshorne. Roman Bilinski, nel frattempo, perde l’ala anteriore. Poco dopo Kirill Smal e Niels Koolen finiscono nelle barriere e la Safety Car è chiamata in pista.

Tim Tramnitz tenta la rimonta, guadagnando tre posizioni e salendo in settima mentre Antonelli continua a mantenere la testa della gara e si allontana da Camara, avvicinato invece da Stenshorne. Lorenzo Fluxa tenta di entrare in zona punti, ma viene spinto nell’erba da Joshua Dufek mentre cerca di mantenere la decima posizione.

Maya Weug finisce nella ghiaia a dieci minuti dalla fine e la Safety Car entra nuovamente in pista. Alla ripartenza Macéo Capietto sale in quinta superiore. Poco dopo Fluxa finisce fuori pista dopo un contatto con Dufek in ulteriore tentativo di sorpasso e la Safety car entra nuovamente in pista. Arriva il ritiro per Dufek.

La Safety Car rientra, con un ultimo giro prima della fine della gara. Ramos tenta l’attacco su Stenshorne, mentre Capietto viene attaccato da Havenfoort, che ottiene la quinta posizione. Joshua Durksen finisce nella ghiaia appena prima della bandiera a scacchi. A vincere è Antonelli, seguito da Camara. Sul traguardo, in un ultimo tentativo di salire sul podio, Stenshorne e Ramos si toccano e le macchine finiscono nel muro, fortunatamente senza conseguenze. È Stenshorne a completare il podio in terza posizione.

Angelica Melli

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