Nato nel 2006 ma già con una carriera fatta di molteplici gare e anche buoni risultati, Nikita Bedrin è sicuramente un giovane pilota da tener d’occhio, tra F3, Freca e Formula E. La carriera di Bedrin inizia nei diversi campionati kart, con vittorie e podi, in particolare la vittoria del campionato WSK Super Master Series. Successivamente passa alla F4 italiana e tedesca dove conclude, al primo anno nelle categorie, rispettivamente quinto e ottavo. L’anno successivo, nel 2022, continua a gareggiare in queste categorie, migliorandosi nella F4 tedesca ed emiratina, dove conclude 4° in tutti e due i campionati; sfortunato invece nella F4 italiana, solo 12°. Nel 2023 debutta in F3 , riuscendo a finire a podio due volte nonostante gareggiasse con Jenzer Motorsport, sicuramente non uno dei team migliori. Nel 2024 conquista la sua prima vittoria in F3 con Aix Racing. Quest’anno ritorna per vari motivi in Freca, concludendo 11°.
Come valuti questa stagione?
“Non so precisamente come valutare questa stagione, perché a volte abbiamo fatto dei buoni risultati mentre altre volte abbiamo avuto problemi tecnici. Quindi se devo valutarla direi che è stata una stagione abbastanza buona, con alti e bassi.” Come ha sottolineato il pilota italo-russo, spesso ci sono stati weekend di gara buoni mentre alti con problemi e difficoltà, spesso dal punto di vista tecnico e meccanico.
Quali sono i tuoi piani per il futuro?
“Per la prossima stagione non lo so ancora, ma il mio obbiettivo per il futuro è quello di correre in Formula E. Per la prossima stagione non sarà possibile, ma stiamo facendo di tutto per provarci. Penso quindi che l’anno prossimo correrò in un campionato simile alla Freca“. Bedrin infatti non sarà pilota in FE, ma ha partecipato comunque ai test a Berlino con il team Ds Penske questo giugno. Categoria, quella della FE, che sta diventando sempre più importante anche per i giovani delle formule minori, per esempio per il giovane Pepe Martì, che quest’anno è approdato nella serie elettrica dalla F2.
Come ti prepari dal punto di vista fisico e mentale?
“Mi alleno molto a casa, anche se fisicamente la Freca è meno impegnativa della F3; dal punto di vista mentale mi alleno con il mio mental coach, visto che è importante anche questo aspetto”.
Qual è la cosa che ti piace di più delle corse?
“Probabilmente le battaglie e duelli in pista, perché generano adrenalina e ti fanno pensare a cosa sia meglio fare anche sotto pressione”
Qual è la pista che ti piace di più nel calendario Freca?
“Penso Imola, soprattutto perché è molto bella e impegnativa da guidare”
Nikita Bedrin
