Mentre ormai il titolo per Antonelli è sempre più vicino, Stenshorne insegue il titolo di miglior rookie dell’anno. Gli olandesi intento brillano nel loro weekend di casa.
Gara 1: Zandvoort all’olandese
Troviamo una prima fila tutta olandese in Gara 1 a Zandvoort, con Kas Haverkort (Van Amersfoort Racing), che parte dalla prima casella dopo la penalità per Martinius Stenshorne. Accanto a lui Laurens Van Hoepen (ART Grand Prix). Ottima partenza di Andrea Kimi Antonelli, che sale subito in seconda posizione, mentre Roman Bilinski retrocede in quinta posizione e viene superato da Stenshorne.
Sami Meguetounif (MP Motorsport) riesce a superare Marcus Amand, salendo in undicesima posizione appena fuori dalla zona punti e si lancia subito all’inseguimento della RPM di Maceo Capietto. Poco dopo Giovanni Maschio finisce a muro e la Safety Car entra in pista. Al suo rientro, dodici i minuti ancora da correre.
Si riparte e subito un bloccaggio di Van Hoepen, che per poco non fa contatto con Antonelli mentre Stenshorne è costretto ad alzare il piede nel tentativo di sorpassarlo. Ne approfitta Haverkort, che aumenta il distacco da Antonelli. Rafael Camara tenta il sorpasso su Tim Tramnitz, mentre una MP Motorsport si trova coinvolta in incrocio di traiettorie con la Monolite di Enzo Scionti che è finito lungo, retrocedendo in ventisettesima posizione. Victor Bernier (MP Motorsport) è invece costretto al ritiro.
Van Hoepen è a meno di 1 secondo da Antonelli a pochi minuti dalla fine, mentre Haverkort estende. Camara tenta di prendere la posizione su Tramnitz dopo un bloccaggio, ma il pilota tedesco riece a mantenere il sesto posto. Nel frattempo, Sagrera (MP Motorsport) rientra in pit lane ed è costretto al ritiro. Haverkort taglia il traguardo in prima posizione, il primo pilota olandese a vincere in casa in FRECA, seguito da Antonelli e Van Hoepen. Stenshorne si aggiudica invece il titolo di rookie dell’anno.
Gara 2: tra pioggia e safety car
Ottima partenza di Marcus Amand, che mantiene la prima posizione mentre Kas Haverkort finisce fuori pista. Andrea Kimi Antonelli recupera subito, salendo dall’ottava alla quarta posizione, intenzionato a ottenere il titolo a Zandvoort. Nel giro di pochi minuti supera i rimanenti piloti e supera Amand, diventando leader della gara.
Laurens Van Hoepen tenta di superare Amand, ora in seconda posizione. Tim Tramnitz si avvicina invece sempre più al podio salendo in quarta posizione superando Bedrin. Raggiunto anche da Camara, il pilota Prema tenta di salire in quinta posizione, finendo fuori pista. Anche Pierre-Alexander Provost finisce dopo essere andato largo. La Safety Car entra in pista. Emerson Fittipaldi Jr sbanda e viene colpito da Maya Weug. Roman Bilinski rimane coinvolto nell’incidente, ma tutti i piloti stanno bene. Viene indetto regime di bandiera rossa e tutti i piloti sono richiamati in pit lane.
La gara riparte e Capietto finisce nella ghiaia, rientrando fuori dalla zona punti. Nel frattempo, Antonelli estende il distacco dal resto della griglia. Kas Haverkort continua la risalita, superando Lebbon e salendo in quattordicesima posizione. Zagazeta tenta di superare Giusti, il quale si gira e viene relegato nel fondo della griglia. Ottima mossa di Durksen, che supera Fluxa e ottiene la settima posizione.
È Andrea Kimi Antonelli a tagliare il traguardo per primo, vincendo così il campionato. Con lui sul podio Marcus Amand in seconda posizione e Laurens Van Hoepen in terza.
Un pensiero su “FRECA: Zandvoort regala campionati”