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F1, GP d’Europa 1997: una qualifica record

In tutti questi anni di F1 abbiamo assistito a qualifiche tiratissime, decise per pochi decimi di secondo. Quelle che ti fanno restare col fiato sospeso fino alla fine con i piloti che spingono le monoposto al limite… Nessuna però sarà come quella che andò in scena a Jerez nel GP d’Europa del 1997.

Quel giorno ben 3 piloti hanno ottenuto la pole position registrando il medesimo tempo… Al millesimo!

Un titolo da decidere

26 Ottobre 1997, Jerez: giorno in cui deve andare in scena la gara che dovrà assegnare il titolo iridato, l’ultima della stagione. La tensione è alle stelle: Michael Schumacher è primo con 78 punti, 1 di vantaggio su Jacques Villeneuve.

Correttezza e lealtà” sono parole pronunciate dall’allora presidente FIA Max Mosley. Quando però in gioco non c’è solo il titolo, allora non ci sono regole al di fuori del regolamento. Ecco infatti che il clima era tesissimo dal principio, con Eddie Irvine a spiegare cosa vuol dire essere compagno di squadra. Al termine delle prove libere, per mantenere il clima pacifico, definì Villeneuve “un pericoloso idiota“. Una tecnica per innervosire il canadese, per distogliere l’attenzione dal compagno Schumacher… Tutto tranne che correttezza.

Nessuno però poteva prevedere che il sabato si sarebbe scritta la storia.

Qualifica da record

Il clima è caldo. Con le monoposto di quella stagione assai equilibrate – tanto che la stagione di F1 1997 è stata una delle più avvincenti – nulla era certo.

Con l’adrenalina a mille, Jacques Villeneuve ferma il cronometro a 1’21″072. Un tempo difficilmente superabile, al limite ci si può solo avvicinare. Il tempo passa, il canadese conserva la pole provvisoria. 14 minuti dopo, però, avviene l’incredibile: Michael Schumacher spinge la sua F310B al massimo e segna 1’21″072, lo stesso identico tempo del rivale.

Ovviamente per i due contendenti al titolo era uno scenario inaccettabile, soprattutto per il tedesco. Da regolamento, infatti, in caso di parità la pole position verrebbe assegnata al primo che stabilisce quel tempo. Cosa di per sè sensata considerando che la pista meno gommata rende più difficile al primo raggiungere quella prestazione.

I due però non riescono a migliorarsi, quasi come se quello fosse effettivamente il limite massimo delle monoposto.

La tensione cresce, si è tutti col fiato sospeso. Mancano 9 minuti al termine dell’ultima qualifica della stagione.

Heinz-Harald Frentzen, compagno di scuderia del canadese, spinge la sua Williams…

1’21″072

Può sembrare uno scherzo, credo che chiunque avesse letto il cronometro un’infinità di volte.

Invece è tutto vero.

Sono 3 quindi i piloti che hanno registrato il miglior tempo.

1Jacques VilleneuveWilliams-Renault1’21″072
2Michael SchumacherFerrari1’21″072+0″000
3Heinz-Harald FrentzenWilliams-Renault1’21″072+0″000

Questo sarà anche l’ordine in griglia di partenza. A conferma del grande equilibrio basta sapere che il quarto, Damon Hill su Arrows, segnò un ritardo di soli 58 millesimi, “frenato” dalle bandiere gialle esposte per segnalare la presenza di Katayama fermo in pista.

Villeneuve campione

Forse era scritto nelle stelle che Jacques Villeneuve dovesse diventare campione del mondo.

Jacques Villeneuve campione del mondo 1997

Il canadese vinse il titolo grazie alla poca lucidità di Schumacher. La tensione gli ha giocato un brutto scherzo al 47esimo giro: là velocità di Villeneuve lo sorprese tanto che alla curva Dry Sack nel tentativo di non far passare il canadese di fatto gli andò addosso, terminando la propria gara.

Per Schumacher il primo dei 7 titoli vinti è rimandato. Villeneuve, invece, è stato protagonista nella storia.

Anna Botton

Appassionata di comunicazione e di ogni forma d'arte (sport incluso). Le emozioni sono il mio pane quotidiano. Autodromo, stadi e palazzetti sono la mia seconda casa. Il sogno? Entrarvi con un pass al collo.

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