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Ferrari Style: l’incastro perfetto tra tradizione e innovazione

È da poco giunta al termine la 74° edizione del Festival di Sanremo, l’evento di musica che si tiene ogni anno dal 1951 presso il Teatro Ariston nell’omonima città ligure. Ad esibirsi sul palco 30 artisti italiani che, attraverso la loro musica, comunicano temi e trasmettono emozioni e sentimenti che fanno breccia pian piano nel cuore dei milioni di telespettatori che seguono la “settimana sanremese”.

Musica, fiori, coreografie e abiti di ogni stile e colore si alternano sul maestoso palco accompagnando i cantanti, donando unicità e carattere alle loro esibizioni. Valentino, Dolce&Gabbana, Moschino, Versace, sono solo alcune delle tradizionali case di moda che sono tornate a vestire i vari artisti in gara.

Eppure alla tradizione si affianca la novità, che usa come colori distintivi il nero e il rosso corsa, che trasmette audacia, sensualità e forza con i suoi tessuti e che porta il nome di Ferrari Style.

Ferrari Fashion Style: l’idea innovativa della casa automobilistica di Maranello

E’ il 2018, quando la storica casa automobilistica italiana del modenese Enzo Ferrari, decide di porsi un nuovo obiettivo innovativo: farsi spazio nel mondo della moda.

Alcuni dubbi, ma svariate certezze – prima fra tutte, quella di dare al Cavallino Rampante una nuova sfumatura, preservando sempre la sua unicità – danno vita a questo progetto.

Così l’ex designer di Armani, Rocco Iannone, diventa ben presto il direttore creativo del brand, e nel 2021 porta in scena la prima collezione con il marchio Ferrari.

52 proposte tra uomo e donna, sfilano sulla passerella allestita proprio all’interno dello stabilimento della casa automobilistica di Maranello. Una scelta che vede la tradizione abbracciare senza timore l’innovazione. “Vestiti e auto sono entrambi costruiti intorno al corpo” è la frase con cui Iannone decide di esprimersi sul nuovo progetto, confermando sotto i riflettori l’idea di Ferrari di unire automobilismo e moda sotto un unico comune denominatore: lo storico Cavallino Rampante.

Prima sfilata Ferrari Style nel 2021
Fonte: ELLE moda

Riavvolgendo il nastro della tradizione italiana: tra Scuderia Ferrari e Festival di Sanremo

Scuderia Ferrari

Se Ferrari Style ha dato una nuova sfumatura alla scuderia del noto Cavallino Rampante, tuttavia non si può dimenticare il forte impatto tradizionale che questa ha sempre conservato negli anni e nella storia.

E’ il 1929, quando il modenese Enzo Ferrari, decide di fondare a Modena una scuderia incentrata sull’organizzazione delle corse automobilistiche, a cui da il nome di “Scuderia Ferrari”. Di anni da quel 1929 ne sono passati, la storica casa automobilistica si è evoluta e ad oggi la Ferrari è uno dei top team che popola il mondo della Formula Uno.

esplicare quanto detto nel paragrafo
Immagine storica della Scuderia Ferrari – fonte: FormulaPassion.it

Eppure una cosa è sempre rimasta integra in tutti questi anni: la passione che porta tifosi di ogni età ad acclamare la tradizionale monoposto rossa su cui svetta con fierezza lo stemma del Cavallino Rampante. Quella passione che si mescola alla tradizione e che raduna grandi e piccoli, davanti alla televisione la domenica pronti a sostenere la Scuderia della macchina rossa. Tifare Ferrari per un italiano va oltre una mera preferenza tra un team piuttosto che un altro, è qualcosa di più profondo. E’ la scelta che viene fatta istintivamente con il cuore, che racchiude storia, passione e tradizione.

Festival di Sanremo

Gli italiani alla propria terra e alle proprie tradizioni sono legati da un legame indissolubile che esprimono attraverso molteplici sfaccettature. Un’altra tradizione irrinunciabile e innata è quella che ormai da 74 anni continua a radunare intere generazioni e famiglie davanti alla tv la prima settimana di febbraio, pronti a farsi avvolgere dalle canzoni, dalle scenografie e dai colori che i vari artisti sfoggiano sullo storico palco dell’Ariston. Quel palco che ha visto nascere e continuare a crescere il talento di volti noti della musica italiana, come Adriano Celentano, Domenico Modugno, Aleandro Baldi e molti altri. Quegli artisti che hanno regalato canzoni come “Nel blu dipinto di Blu” o “L’italiano vero”, che ad oggi sono tasselli fondamentali della storia e della tradizione del nostro paese.

foto esplicativa di quanto detto nel paragrafo
foto storica del Festival di Sanremo – fonte: VDG Magazine

Audacia, innovazione e tradizione: la scelta stilistica di Emma Marrone

Si è detto che la chiave di lettura che Ferrari ha voluto dare con il lancio del suo brand “Ferrari Style” è quella legata all’abbraccio metaforico tra tradizione e innovazione: mantenere l’unicità andando incontro alla novità.

Negli ultimi anni diversi influencer hanno indossato capi del brand, sfoggiandoli in numerosi scatti sui propri profili o addirittura all’interno dei Paddock di Formula Uno. E persino gli stessi Leclerc e Sainz sfoggiano ora felpe, ora giubbotti o tute dell’ormai iconico brand. Nonostante ciò, i due principi base del brand hanno sempre viaggiato su due binari, vicini si, ma paralleli.

Tutto questo fino a due giorni fa…

Ferrari Style al Festival

E’ la sera del 10 febbraio, l’ultima serata del Festival, a poche ore dal poter ufficialmente decretare il vincitore della 74esima edizione, quando Emma Marrone solca per l’ultima volta il palco dell’Ariston. Appare sulla scena fasciata da una tuta marrone scuro in pelle, impreziosita dal piccolo dettaglio in metallo sulla cintura, firmata Ferrari Style.

Emma Marrone, serata finale Festival di Sanremo 2024, indossa tuta intera Ferrari Style
Emma Marrone in Ferrari Style durante l’ultima serata della 74esima edizione del Festival di Sanremo – fonte: Vogue

La visione di Iannone rispecchia molto il mio lavoro con Emma, abbiamo lavorato sulla silhouette tenendo conto dei tratti distintivi del brand. La sfilata per la primavera estate 2024 di Ferrari è stato il punto di sviluppo iniziale delle idee. The power of Desire, come inneggia lo show, un concetto molto vicino alla mia visione“. Sono queste le parole che Lorenzo Posocco, lo stylist della cantante, ha rilasciato in merito al look indossato da Emma per l’ultima serata all’Ariston.

Una scelta unica

La scelta di una tuta che va a segnare la silhouette della cantante, come lo stesso Posocco ha detto, le ha regalato quel tocco audace, coraggioso e sensuale permettendole di brillare sul palco facendosi portavoce con il suo stile e con la sua voce di uno dei temi che alla cantante sta più a cuore: l’amore. Quell’amore che riversa, in sfumature diverse, nei suoi testi.

La scelta di portare sul tradizionale palco dell’Ariston un brand mai visto prima come Ferrari Style, ha conferito per la prima volta a Ferrari di vedere i suoi due principi fondamentali: innovazione e tradizione, uniti in un’unica carta vincente. Quindi che dire, complimenti ad Emma e al suo stylist per questa scelta audace.

E voi lettori cosa ne pensate? Vi è piaciuta l’idea di Emma di indossare un look firmato Ferrari Style?

Rosarita Linsalata

Classe 2001, Studentessa di Psicologia iscritta all' Università degli Studi di Bari. Tra le mie passioni ci sono l'arte, la lettura, la moda e la musica, ma la mia passione più grande è legata al mondo dei motori. Sono affascinata da tutto ciò che riguarda le emozioni, la determinazione e la passione che si nasconde dietro questo mondo. Scrivo articoli per Multiformula riguardanti il mondo della Formula Uno.

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