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Bahrain GP: in Formula 2 i rookies sorprendono

In Bahrain, nel corso del gran premio inaugurale della stagione 2024 di Formula 2, i rookies hanno regalato una serie di sorprese. In un contesto dove il passaggio dalla Formula 3, o ancor meglio dalla Formula Regional, alla Formula 2 può rappresentare un banco di prova implacabile, il Bahrain è stato teatro dell’emergere di nuovi talenti destinati a non passare inosservati.

Nonostante Zane Maloney abbia dominato il weekend, sei nuovi arrivati hanno fatto capolino nel panorama della Formula 2, catturando la nostra attenzione: Andrea Kimi Antonelli, Pepe Martí, Paul Aron, Zak O’Sullivan, Gabriel Bortoleto e Franco Colapinto.

Piloti Formula 2 2024 foto Bahrain
Griglia di Formula 2 del 2024 – Credits: Formula 2

Andrea Kimi Antonelli: Prema fatica, ma un punto l’ha portato a casa

La nuova monoposto di Formula 2, debuttata in Bahrain, ha presentato alcune sfide di comprensione per il team Prema Racing. Sebbene la causa dei problemi non sia stata ufficialmente rivelata, sembra che la mancanza di velocità in rettilineo abbia avuto un impatto significativo.

Il team italiano ha gli occhi puntati addosso, data la loro reputazione. Inoltre, la line-up della squadra vanta due talenti che stanno attirando particolare attenzione nel paddock: Andrea Kimi Antonelli, pilota Mercedes che ha fatto il salto diretto dalla FRECA alla Formula 2, e il veterano Oliver Bearman, pilota di riserva Ferrari.

Bahrain Formula 2: rookies
Andrea Kimi Antonelli – Credits: Prema Racing

Ripercorriamo il loro weekend in Bahrain

Il Gran Premio del Bahrain è stato un banco di prova difficile per entrambi i piloti Prema Racing già dal venerdì, quando si sono qualificati in diciassettesima e diciottesima posizione. Nella Sprint Race, hanno optato per una strategia alternativa con un pit stop non obbligatorio. Bearman ha concluso la gara al sedicesimo posto, mentre Antonelli ha affrontato una sfida aggiuntiva con la sua monoposto che è entrata in modalità di sicurezza nei primi giri, ma è riuscito a terminare quattordicesimo dopo aver cambiato le gomme.

La Feature Race ha portato una piccola soddisfazione per Prema Racing, con Antonelli che ha conquistato il primo punto della stagione. Nonostante il contatto nel primo giro, l’italiano ha dimostrato notevoli capacità risalendo fino alla decima posizione. Bearman, invece, ha avuto un avvio difficile e ha subito danni alla sua monoposto a causa di un contatto.

Andrea Kimi Antonelli è comunque riuscito a portare a casa un punto in un Gran Premio che sembrava un’impresa quasi impossibile. Non resta che sperare in un miglioramento nel prossimo weekend in Arabia Saudita per Prema Racing.

Grande lotta in casa Invicta Racing: Gabriel Bortoleto si fa vedere

Il vincitore del campionato di Formula 3 del 2023, Gabriel Bortoleto, fresco esordiente in Formula 2, ha attirato l’attenzione fin dalle qualifiche al Bahrain. Conquista un meritato secondo posto, ma la squalifica del compagno di squadra Kush Maini per infrazione tecnica gli regala la pole position.

La Sprint Race è stata un mix di sfide per il giovane pilota del programma McLaren, che ha optato per le gomme dure rallentando nelle prime fasi della gara. Tuttavia, la strategia ha ripagato, portandolo a un solido sesto posto verso la fine.

Nonostante il weekend promettente, un errore nella Feature Race ha messo in ombra la sua performance. Partito dalla pole position, in curva 1 ha causato un testacoda di Isack Hadjar, danneggiando l’ala anteriore e guadagnandosi 10 secondi di penalità. Ma la determinazione del pilota si è manifestata, superando il compagno di squadra Maini e conquistando due sorpassi nelle fasi finali su entrambe le vetture di MP Motorsport, concludendo al quinto posto.

Anche in questo caso, uno dei rookies di Formula 2 ha ottenuto risultati superiori al compagno di squadra in Bahrain, confermando la sua abilità e il suo potenziale nella categoria.

Bahrain Formula 2: rookies
Kush Maini e Gabriel Bortoleto – Credits: Formula 2

Pepe Martí e Paul Aron: un’ottima Sprint e un podio in Feature Race

Nel team Campos Racing, il weekend sembrava iniziare in modo più complicato per il rookie Pepe Martí rispetto al suo compagno di squadra Isack Hadjar. In qualifica, Martí riesce a conquistare solo l’undicesima posizione, che lo relega lontano dalle prime file di entrambe le gare. Al contrario, Hadjar si qualifica secondo.

Nella Sprint Race, i due piloti partono rispettivamente dalla nona e dall’undicesima posizione. Inizialmente sembra che Hadjar stia avendo la meglio, ma usurando troppo le sue gomme, alla fine viene superato da Martí. Lo spagnolo termina così terzo, guadagnando il suo primo podio in categoria.

La Feature Race del Bahrain vede Hadjar ritirarsi dopo un contatto con Bortoleto. Pepe Martí, al contrario, offre una prestazione eccellente. Dopo il contatto in curva 1 che ha portato all’ingresso della safety car, il pilota spagnolo è già salito dalla undicesima alla quinta posizione. Alla ripartenza, Martí si spinge rapidamente in seconda posizione, mantenendola fino alla fine, superando Bortoleto, Hauger e O’Sullivan. Una prova eccezionale che evidenzia la determinazione e la capacità di adattamento del giovane talento Pepe Martí nel panorama competitivo della Formula 2.

Bahrain Formula 2: rookies
Pepe Martí – Credits: Pepe Martí

Paul Aron lo segue a ruota: partito dalla dodicesima posizione, termina la gara sul terzo gradino del podio. Dopo la seconda ripartenza della safety car, abbiamo assistito ad alcune sue magnifiche manovre su O’Sullivan e Hauger. In casa Hitech Pulse-Eight, questo podio era molto atteso, specialmente dopo il weekend deludente del compagno Amaury Cordeel.

Prossimo appuntamento: Arabia Saudita

Il Gran Premio del Bahrain ha visto numerosi rookies ottenere risultati sorprendenti, spesso superando i veterani della Formula 2. Tra questi, vanno menzionate le straordinarie performance di Zak O’Sullivan (ART Grand Prix) e Franco Colapinto (MP Motorsport).

Zak O’Sullivan – Credits: ART Grand Prix
Franco Colapinto – Credits: Franco Colapinto

Attualmente, la classifica è guidata da Zane Maloney, che ha conquistato due vittorie durante il weekend. Alle sue spalle, si posizionano quattro esordienti: Martí, Aron, Bortoleto e O’Sullivan. Ora, la Formula 2 si prepara a sfidare il Jeddah Croniche Circuit in Arabia Saudita. Si tratta di un tracciato significativamente diverso rispetto al Bahrain, e per i rookie rappresenta una sfida in più, dato che non fa parte dei circuiti utilizzati nelle competizioni di Formula 3 o Formula Regional.

Sul nostro sito potrai trovare il report completo del weekend in Bahrain. La Formula 2 torna questo giovedì: si ribalterà la situazione all’interno dei team o i rookies continueranno a brillare?

Sara Ruffoni

Studentessa laureanda in Lingue e Intermediazione Turistica e d'Impresa presso l'Università di Trento e grande appassionata di sport e motorsport.

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