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GP Arabia: è sempre pole di Super Max, segue la Ferrari di Leclerc

Si chiudono ufficialmente le qualifiche per il GP di Arabia, che vedono come poleman il solito Super Max. Accanto a lui partirà Charles Leclerco, terzo Perez.

Sorpresa in casa Ferrari, con Sainz costretto allo stop a causa di un appendicite. Al suo posto, esordisce tra i grandi il giovane Ollie Bearman – che aveva fatto pole al giovedì in Formula 2.

Bearman alla sua prima esperienza riesce a portarsi a casa una buona P11, solo a trentasei millesimi fuori dalla top 10 – dietro a niente di meno che il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton.

Un problema alla monoposto di Hulkenberg costringe ad esporre bandiera rossa, a Q2 da poco iniziato. La sessione è poi ripresa normalmente.

IL POLEMAN DEL GP DI ARABIA È SEMPRE LUI

Super Max non sbaglia.

Arriva la pole anche nel GP di Arabia. Continua il suo dominio in pista, nonostante tutto quello che gli sta succedendo attorno. L’ha detto anche lui, non gli interessa ciò che succede fuori dalla pista.

E questo è chiaro a tutti. Lui si isola, pensa a se stesso, pensa ai risultati. Perché lui vuole che si parli di ciò che accade in pista. Ciò che succede fuori è contorno, è qualcosa che non lo tocca. Che non lo deve toccare, perché lui non è qui per le voci, le bufere mediatiche, i gossip reali o meno.

Lui è qui per piazzare la sua monoposto davanti a tutte le altre ogni weekend. Ed è proprio quello che sta facendo.

Non ha rivali al momento il campione del mondo in carica. Nemmeno il suo compagno di squadra sembra impensierirlo.

FERRARI CON IL DEBUTTANTE BEARMAN

Di poco fuori dalla Top 10, Bearman domani avrà sicuramente occasione di godersi una gara interessante partendo dal centro della griglia. Un ottimo debutto, considerando che non ha avuto modo di fare la sessione completa di FP3 per la bandiera rossa causata dall’incidente di Zhou. Si è trovato scaraventato, ad appena diciott’anni, tra i grandi su una pista tutt’altro che semplice. Ed al volante di una Ferrari. Comunque vada, questo fine settimana sarà certamente un sogno per Ollie.

Un colpo nel finale come solo lui sa fare porta invece Leclerc subito dietro al coetaneo Verstappen. Una qualifica che ha visto il monegasco non troppo a suo agio in Q3, ma che nonostante ciò è riuscito a tirare fuori i suoi soliti colpi e a prendersi anche in questa gara la prima fila.

“Non c’è niente di più di questo giro” è ciò che dice Charles nel team radio dopo aver tagliato il traguardo, lasciando intendere che più di questo non poteva dare.

Non ci resta che aspettare la gara e vedere se i due riusciranno a darsi battaglia, rendendo più accesa una gara che sembra avere un finale già scritto.

Ma sappiamo tutti che nulla è certo, soprattutto nel motorsport. Quindi non ci resta che goderci la gara per scoprire come andrà a finire.

ANCORA NOTTE FONDA IN CASA ALPINE

Non migliorano le cose in casa Alpine, che dopo i test negativi e un primo Gran Premio da dimenticare non si migliora nemmeno questo fine settimane – non nelle qualifiche, almeno.

Ocon e Gasly chiudono rispettivamente diciassettesimo e diciottesimo, fermandosi quindi al Q1. Una situazione infelice, quella in cui si sta ritrovando Alpine, con anche alcuni membri del team che stanno abbandonando il gruppo.

Ai due francesi servirà un miracolo per portare qualche punto a casa nella gara di domani.

IL TERREMOTO IN CASA REDBULL CONTINUA ANCHE IN ARABIA

Se RedBull in pista ormai non fa più parlare di sé perché ci siamo tutti abituati alla loro supremazia, il fuori pista scombussola e non poco.

L’ultima notizia arriva dal Paddock durante il Q2, con Helmut Marko che ha ammesso di non credere che da prossima settimana continuerà a ricoprire il suo attuale ruolo in RedBull. È possibile, quindi, che dall’Australia non vedremo più Marko nel Paddock e che nonostante il suo contratto sia stato rinnovato per altri due anni, la fine potrebbe essere anticipata.

Helmut ne ha parlato all’emittente austriaca ORF, ribadendo che la questione è davvero complessa e che ciò che serve ora è mantenere la pace nella squadra, concentrandosi sulle gare e sul campionato del mondo ancora tutto da disputare.

Una situazione di certo destabilizzante, che al momento però non sembra stia toccando i piloti in pista visti i risultati.

Domani alle 18 appuntamento in pista per la seconda gara di questo mondiale.

Stefania Demasi

Studentessa di Relazioni Pubbliche e grande amante dello sport. Il mio sogno da sempre è proprio quello di lavorare in questo mondo.

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