Lewis Hamilton Ferrari di Aurora Loffredo
L’arrivo di Lewis Hamilton in Ferrari non è stato solo un grande colpo sportivo per la Ferrari, ma anche un vero e proprio colpo mediatico, che ha influito, e non poco, sulle casse della Scuderia italiana. Quando due leggende si incontrano, d’altronde, il risultato quale potrà mai essere se non qualcosa di straordinario, destinato a segnare non solo la loro storia, ma anche quella della Formula 1? Ed infatti, ancor prima dell’inizio della stagione 2025, i risultati di quest’incontro si sono già avuti, anche se, per il momento, solamente da un punto di vista economico e mediatico.
Infatti, già la prima foto di Lewis Hamilton in Ferrari ha infranto un record: è il post più apprezzato nella storia della Formula 1, con 5,6 milioni di like. La stessa foto, su X, ha raggiunto 10,6 milioni di visualizzazioni.
Benvenuto, Lewis! pic.twitter.com/VR3J1jFmQk
— Scuderia Ferrari HP (@ScuderiaFerrari) January 20, 2025
Prima foto in Ferrari
La foto che ci fa meglio comprendere l’effetto mediatico dell’approdo del pilota britannico, è tuttavia la prima foto in tuta Ferrari. Sponsorlytix, servendosi di algoritmi e AI, ha analizzato la foto pubblicata su X, per determinare l’impatto economico della foto su ogni sponsor. Stando a quanto analizzato, HP avrebbe guadagnato 62.1 mila dollari, seguita da Shell con 52.1, per poi passare a IBM con 48 mila, VGW con 45.3, Ceva con 41.5, Puma con 40.2, RM con 37.2 e, infine, UniCredit con 35.9 mila. Anche la Ferrari, ovviamente, ha beneficato della foto, con circa 50 mila dollari di introiti.
Nuovi sponsor e stime
Negli ultimi mesi, Ferrari ha visto aumentare il numero di sponsor, con le già citate HP e UniCredit, a cui si è aggiunta Vantage Markets, una delle principali piattaforme di trading multi-asset al mondo. Sembra che, tra gli sponsor, potrebbe aggiungersi proprio lo stesso Lewis Hamilton con la partnership Almave-Pernod Ricard. Almave è il marchio di tequila analcolica, quest’ultima ideata in collaborazione con la casa messicana Casa Lumbre. Pernod Ricard, con Chivas Regal, il noto whiskey scozzese, ha già stipulato una partnership pluriennale con la Ferrari, quindi non è improbabile che lo stesso possa avvenire proprio con il marchio del pilota britannico.
Si stima che, con gli attuali 35 sponsor, la Ferrari possa guadagnare intorno ai 350-400 milioni di dollari all’anno, nonostante la perdita di alcuni degli sponsor dello scorso anno, come Santander. Nel 2024, il valore della Ferrari è stato stimato attorno ai 4.78 miliardi di dollari, ma non è improbabile che in quest’anno il valore possa aumentare.
Incassi e merchandising
Lo scorso anno, la Ferrari ha visto un aumento dei ricavi derivanti da sponsorizzazioni, proventi commerciali e relativi al marchio di circa il 17.1%, con un incasso di 670 milioni di euro contro i 572 del 2023. Si stima che, per il 2025, la Ferrari possa portare un incasso vicino al miliardo di dollari solo per il merchandising, grazie all’arrivo di Lewis Hamilton. Non è infatti un caso che i capi di abbigliamento legati al pilota britannico sul sito della Ferrari siano diventati sold-out in sole 48 ore. È già evidente la Hamilton-mania, paragonabile alla Ronaldo-mania negli anni della Juventus, che vide un aumento del 60% degli introiti dal merchandising solo nel primo anno.
Stipendio
Per quanto non si abbiano notizie ufficiali sullo stipendio che Lewis Hamilton incasserà annualmente, è probabile che la somma si aggiri tra i 50 e i 60 milioni di dollari annui, a cui va sommato il guadagno proveniente dagli sponsor e gli eventuali bonus. Anche Leclerc ha visto il suo stipendio aumentare, con 34 milioni di dollari, a cui si aggiungerebbe un bonus di 12 milioni. La Ferrari sembra quindi pronta a spendere circa 100 milioni di euro solo per gli stipendi, dimostrando anche quanto intenda puntare sui suoi piloti per poter portare a casa il tanto agognato titolo.
Ovviamente, non possiamo prevedere quale sarà l’impatto di Lewis Hamilton sulle prestazioni della Ferrari, ma una cosa possiamo dirla con sicurezza: l’influenza di Lewis Hamilton sulla Ferrari va ben oltre le prestazioni in pista. Se la storia ci ha insegnato qualcosa, è che il valore di un campione come lui non si misura solo in vittorie, ma anche nella capacità di attrarre attenzione globale, generare ricavi e accrescere il prestigio del marchio. Con il suo arrivo, Ferrari ha fatto un ulteriore passo verso il consolidamento della sua posizione come gigante del motorsport, non solo come squadra di Formula 1, ma anche come icona globale capace di creare un impatto tangibile sui mercati e nel cuore di milioni di tifosi.