Il primo week-end di Formula 1 si è concluso con una doppietta, che mancava da ormai troppo tempo, per la Scuderia di Maranello. È stato un Gran Premio di assoluto dominio dalla prima curva sino al rettilineo di arrivo. Il motore Ferrari, quindi, manda un importante segnale di redenzione a tutti i suoi rivali dopo due anni di purgatorio.
Nel deserto del Bahrain anche la scuderia americana Haas e la Alfa Romeo sembrano aver giovato dal cambio regolamentare imposto per la stagione del 2022. Entrambe, infatti, hanno raccolto rispettivamente dieci e nove punti solo nella prima gara, risultati ottimi se paragonati alle precedenti stagioni. In particolare, Alfa Romeo sembra abbia trovato l’equilibrio corretto tra monoposto e piloti, concludendo il gran premio con entrambe le macchine in zona punti.
I nuovi piloti di casa Alfa Romeo
Con il ritiro definitivo di Kimi Raikkonen dal circus più famoso del mondo, Valtteri Bottas, ex Mercedes, subentra al suo posto in Alfa Romeo. Dopo due stagioni sofferte per la scuderia svizzera, era necessario cancellare il passato per riscrivere un nuovo presente, alla ricerca del riscatto. Anche il pilota finlandese, dopotutto, inseguiva il desiderio di dare una svolta alla sua carriera e ritrovare l’affievolita energia competitiva.
Fiducioso, Bottas inaugura la nuova stagione con un ottimo sesto posto a bordo di una competitiva C42. Complice un motore Ferrari all’altezza della concorrenza, Alfa Romeo sembra abbia ritrovato la grinta agonistica necessaria per competere in Formula 1.
Guanyu Zhou, in precedenza pilota UNI-Virtuosi in Formula 2, che lo scorso anno aveva concluso il campionato in terza posizione, suo miglior risultato nei tre anni nella categoria, però, ha stupito più di tutti. Zittendo ogni critica che lo dipingeva come immeritevole del sedile rispetto a Oscar Piastri, campione in carica di Formula 2, il cinese ha dimostrato grande determinazione. Zhou, infatti, conclude la gara in decima posizione e, al termine di questa, si concede un pianto liberatorio, forse incredulo del risultato appena guadagnato.
Le dichiarazioni post-gara
In seguito al termine del Gran Premio del Bahrain, Bottas dichiara alle telecamere: “Sono molto contento del risultato di stasera: per me, ma soprattutto per la squadra, con due vetture in zona punti, e per Zhou che ha ottenuto punti alla sua prima gara. La gara è andata molto bene, a eccezione della partenza: ho pattinato parecchio ed ero praticamente una papera seduta per il primo giro, cercando solo di evitare il contatto. Quando la situazione si è stabilizzata, però, abbiamo avuto un ritmo davvero buono: non ci siamo arresi, abbiamo messo in atto un’ottima strategia e, alla fine, abbiamo completato una buona rimonta. Abbiamo continuato giro dopo giro perché sapevamo di avere la macchina per rientrare tra i primi 10.
È un ottimo modo per iniziare la stagione: c’è ancora da migliorare, certo, ma siamo solo alla prima gara dell’anno. La nostra priorità era l’affidabilità e sono felice che entrambe le vetture siano arrivate a fine gara dato che la velocità c’è”.
Le parole di Zhou, invece, sono ricche di emozione: “Sono così felice, sono senza parole. Ci sono così tante emozioni stasera, ma il mio primo pensiero è per la squadra: vedere come tutti hanno lavorato così duramente per passare da dove eravamo alla fine dello scorso anno a dove siamo oggi è così incredibile. Il mio più grande sogno era quello di correre in F1, poi di segnare punti e stasera abbiamo fatto entrambe le cose: essere sulla griglia prima della gara, con gli altri 19 piloti, è stato abbastanza folle, ma la gara stessa è stata così intensa”.