La F1 sbarca in America. Grazie a Netflix e Liberty Media, la F1 raggiunge gli Stati Uniti e allarga i suoi orizzonti.
Autore: Olivia Carbone
Appassionata di sport, ha iniziato a scrivere per Mult1formula a novembre del 2020. Le piace il cinema e la geopolitica, ma è anche amante della letteratura.
Nelle ultime gare sembra che il maltempo segua la Formula 1 ovunque vada e non passa weekend senza che si finisca per correre un Gran Premio sotto la pioggia. In Turchia, data l’esperienza dell’anno scorso, che aveva visto più di…
La settimana scorsa la Formula 1 ha annunciato l’inserimento, avvenuto all’ultimo momento, del Gran Premio del Qatar, programmato per il 21 novembre. Il calendario torna ad avere ventitré Gran Premi totali e, con l’aggiunta del nuovo evento, si disputerà la…
Due realtà a stretto contatto F1 cambiamento climatico Il consumo della Formula 1 La Formula 1 non è uno sport a basso impatto climatico e per riuscire a diventarlo avrà bisogno di modificare molti aspetti della competizione. Per rendersi consapevoli…
Dalla PayTv ai social L’espansione dello sport in generale, ed in particolar modo della F1, ha avuto un grande sviluppo attraverso i nascenti canali di comunicazione. È passato dalla radio, alle dirette televisive, fino a giungere alle Pay TV e,…
La storia di alcuni tra i circuiti abbandonati dalla F1 La F1 ogni anno, aggiunge e toglie circuiti dal proprio calendario…ma quelli che non riescono a rimanere una tappa fissa nel campionato, che fine fanno? Ecco alcuni dei circuiti abbandonati…
Crollano gli ascolti in TV della F1. Il passaggio alla Pay TV, la crisi della Ferrari e i costi spropositati.
Una delle regole fondamentali della vita è quella di non fidarsi, per nessun motivo, degli anni bisestili. Perché durante questi anni tutto quello che potrebbe andare storto, andrà nel peggiore dei modi. Il 2020 è stato solo l’ennesima conferma di quello che è, ormai, un dato di fatto.