Home » Rubriche » Team di F1: un puzzle da realizzare » Team di Formula 1: un puzzle da realizzare

Team di Formula 1: un puzzle da realizzare

Piloti, ingegneri, meccanici, dirigenti, ogni team di Formula Uno è un gruppo di lavoro ampio e variegato. Non tutti sono sotto i riflettori, tuttavia un “corpo” senza un arto non può di certo funzionare.  

Ogni settimana vi faremo scoprire una figura lavorativa del team, per conoscere sempre meglio il vasto mondo lavorativo dei motori e creare così il nostro puzzle.



Fonte: Reddit




TASSELLO 4: RESPONSABILE DELLA STRATEGIA

L’andamento di una gara non dipende solo dalla vettura o dal pilota, ma gran parte del merito o demerito è anche della figura lavorativa di cui parleremo oggi.

Continuiamo il nostro giro tra le postazioni del muretto e questa volta parliamo del RESPONSABILE DELLA STRATEGIA.


Innanzitutto specifichiamo che per svolgere questo lavoro bisogna essere ingegneri.

Questo è un ruolo complesso. L’ingegnere gestisce tutto ciò che concerne la strategia: dalla scelta degli pneumatici alle eventuali soste, ed è soggetto a repentini cambiamenti che lo portano a prendere decisioni in pochissimo tempo confrontando tutti i dati. Tutte scelte che possono essere decisive.


Si occupa, inoltre, delle parti più tecniche, come la power unit, decidendo se e quando sostituirla, e valutando le eventuali penalità a cui il team potrà andare incontro. Ogni scelta è ponderata e basata sui dati, considerando le infinite variabili come il degrado delle gomme ed i possibili cambiamenti meteorologici.


Il suo lavoro però, non inizia e si conclude la domenica: oltre a partecipare ai vari brief che si tengono abitualmente durante i weekend di gara, la decisione della strategia da adottare viene decisa con mesi di anticipo studiando i dati delle passate edizioni. Successivamente al Gran Premio, inoltre, è decisivo l’apporto del responsabile della strategia per comprendere come sviluppare la vettura in futuro.

Ciò che sorprende è come in realtà sia capace di prevedere l’andamento di una gara con una percentuale pari al circa 95%. A mettere in difficoltà gli strateghi sono le altre scuderie, come dichiara lo stesso Singh:


We can model a race really well, so long as the car is racing by itself , what makes race strategy difficult is other cars!”

[Possiamo preparare una gara molto bene, fintanto che la macchina gareggi da sola. Ciò che rende difficile la strategia di gara sono le altre macchine!]


I team di formula uno sono composti da un numero molto elevato di persone, ed il settore della strategianon è da meno. Oltre al responsabile sono presenti uno stratega per ogni pilota e un altro deputato al controllo delle strategie altrui; gli altri ingegneri, invece, controllano il tutto dal quartier generale della scuderia. Il numero varia in base alla grandezza e alle possibilità del team, ma di sicuro è un ambito in cui è il lavoro di squadra a contare. Ogni persona è fondamentale.



IDENTIKIT

Come deve essere un responsabile di strategia? Quali capacità deve avere per avere successo?




UN ESEMPIO PER TUTTI

Il mondo del motorsport si sta sempre di più colorando di rosa e la Formula Uno non è da meno. Il ruolo di responsabile della strategia è quello che conta il maggior numero di presenze femminili nei top teams.


Ruth Buscombe, originaria di Cambridge, ha studiato ingegneria aereospaziale alla prestigiosa università di Cambridge. Entra a far parte della grande famiglia della F1 nel 2012 nella scuderia di Maranello con la mansione di ingegnere addetto alla simulazione, per essere poi promossa l’anno successivo a ingegnere delle strategie. Nel 2015, lasciata la Ferrari, viene assunta dalla Haas per ricoprire lo stesso ruolo. Oggi è responsabile delle strategie per la Alfa Romeo.


Bernadette Collins, irlandese di nascita, ha studiato ingegneria meccanica; si è appassionata alle corse dopo aver partecipato alla Formula Student, programma in cui le università progettano e poi portano in pista le proprie vetture. Entrata come tirocinante presso la McLaren, ha lavorato prima alla Mclaren Gt per poi passare al reparto prestazioni; successivamente è diventata ingegnere di pista. Nel 2015 è passata alla Force India dove ha svolto il ruolo di responsabile della strategia.


Randeep Singh, laureatosi ad Oxford, entra a far parte del team Williams nel 2014 come responsabile della strategia di gara. Dopo circa due anni, viene ingaggiato dalla Force India come capo della strategia, per passare poi al ruolo che ricopre oggi, ovvero Responsabile della strategia per la McLaren.

Quale sarà la prossima figura professionale di cui parleremo? Vi aspettiamo la prossima settimana per scoprirlo.

Anna Botton e Federica Abonante

Anna Botton

Appassionata di comunicazione e di ogni forma d'arte (sport incluso). Le emozioni sono il mio pane quotidiano. Autodromo, stadi e palazzetti sono la mia seconda casa. Il sogno? Entrarvi con un pass al collo.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Torna in alto