Dopo il primo Gran Premio di Qatar nemmeno due settimane dopo abbiamo assistito al primo Gran Premio di Arabia Saudita. E se il primo fine settimana non ci ha riservato chissà quali colpi di scena di sicuro ci ha pensato Jeddah a dare un po’ di brio a questo secondo weekend in medio oriente che rischiava di risultare solamente soporifero. Valore aggiunto: all’ultima gara dell’anno il campionato arriverà con non uno ma ben due piloti in testa al mondiale!
Lewis Hamilton, Voto: 9
Quella di domenica si aggiunge assolutamente alla lunga lista di vittorie assurde del pilota Mercedes. Dopo la bandiera rossa e la ripartenza disastrosa sembrava proprio che il vento tirasse contro a Lewis Hamilton. Cosa tutt’altro che vera, tant’è che nonostante aver tamponato un Max imbufalito ed aver guidato fino alla fine con l’ala anteriore danneggiata è riuscito senza problemi a portarsi a casa l’ennesimo trionfo.
Valtteri Bottas, Voto: 7+
Gran premio nella media per il finlandese. Inizialmente era riuscito senza particolari problemi a difendere il compagno di squadra dalla furia di Max ma in seguito alla comparsa delle varie bandiere colorate le cose si sono complicate un po’ per Bottas. A causa della confusione perde un paio di posizioni che poi riprenderà seppur con estrema fatica. Clamoroso il sorpasso sul traguardo ai danni di un brillante Ocon che gli ha assicurato l’ennesimo podio in compagnia di Lewis e Max.
Max Verstappen, Voto: 8-
Che confusione! Partenze terribili alternate a partenze pazzesche, errori fatali incrociati a lampi di genio. In questa gara Max potrà non aver dato il meglio di sè ma sicuramente, anche grazie a un briciolo di fortuna, ha portato a casa il miglior risultato prevedibile. Una vittoria sarebbe stata una bellissima utopia per l’olandese ma per nulla semplice da ottenere dati i precedenti di Mercedes su piste simili.
Lando Norris, Voto: 6+
La sequela di sfortuna che sta penalizzando l’inglese dal weekend successivo al Gran Premio di Monza non è giunta al termine nemmeno in Arabia Saudita. Sui sette GP post tappa italiana nemmeno una volta è riuscito a concludere oltre il settimo posto. Stavolta non ha particolari colpe: ha scelto di rientrare ai box durante la safety, ha perso preziosi secondi, si è ritrovato in bassa classifica e solo allora la direzione gara ha deciso di esporre la bandiera rossa, agevolando quelli davanti a lui che ancora non avevano pittato. Quantomeno è riuscito a rimontare fino alla zona punti.
Daniel Ricciardo, Voto: 7
Discreta gara per Ricciardo che sfrutta l’assenza ai piani alti del compagno di squadra per concludere in una posizione più che dignitosa. E’ partito bene, ha azzeccato la scelta di non effettuare il pit con la safety e si è tenuto alle spalle Gasly ed entrambe le Ferrari.
Ferrari, Voto: 6+
Anche stavolta la scuderia di Maranello si è dimostrata estremamente equilibrata nonostante le prestazioni forse un po’ deludenti. Sainz, penalizzato dalla tragica qualifica, ha dovuto giocare una gara in totale recupero che ha chiuso alle spalle solo di Leclerc, che sabato aveva fatto decisamente meglio portandosi in quarta piazza ma che domenica è rimasto fregato dalla bandiera rossa e dal suo pit anticipato.
Esteban Ocon, Voto: 7/8
Con il Gran Premio “evento” il francese riesce sempre a farla da padrone. Ormai lui e le bandiere rosse sono amici di vecchia data (basti pensare alla clamorosa vittoria in Ungheria) e a Jeddah Ocon rischia di tornare a podio. Davvero un peccato l’assurda rimonta di Bottas che ha causato a Esteban la perdita sul traguardo di un terzo posto altrimenti meritatissimo.
Pierre Gasly, Voto: 7+
Ottima sessione di qualifica anche questa settimana: il francese ci sta abituando troppo bene! Durante la gara perde e si riprende qualche posizione e conclude nella medesima piazza di partenza. Decisamente meglio di Tsunoda che nonostante il discreto sabato non ha concluso molto e ha danneggiato pure la gara di Vettel.
Antonio Giovinazzi, Voto: 8
Che gara per Giovi! La sorprendente qualifica che questo sabato l’ha visto comparire anche in Q3 gli ha garantito una quinta fila questa domenica che ha saputo sfruttare benissimo. Con le varie bandiere rosse riesce a portarsi in settima posizione ma non regge il confronto con le due Ferrari che gli soffiano poco dopo la posizione. La nona piazza e ben due punti non glieli toglie nessuno, nemmeno un Norris affamato di riscatto.
Vettel e Alonso, Voto: 6
Le qualifiche di entrambi non erano state particolarmente brillanti ma grazie a tutte le varie partenze entrambi erano stati in grado di recuperare terreno. Peccato per i vari testacoda, quello dello spagnolo dovuto a un proprio errore mentre quello di Vettel causato da Tsunoda (poi penalizzato). I due veterani del paddock sono però impegnati da mesi in una sfida tutta loro, che sembra andare al di là delle prestazioni effettive in pista. Non mentite: anche voi siete curiosissimi di sapere chi dei due arriverà alla fine del campionato con più sorpassi effettuati.
I ritirati del weekend, Voto: N.C.
I due Haas, Russell, Perez e anche Vettel sul finale. Sono ben 5 questa settimana i piloti ritirati ma sicuramente, viste le gare di Formula 2 tragiche in quel frangente, forse meno di quanti si potesse pronosticare. Schumacher e Russell terminano in anticipo la propria gara dopo una brutta partenza da parte di entrambi ed errori fatali; Mazepin per una volta è innocente mentre Perez ha la colpa di essere precipitato nelle retrovie durante le ripartenze e di collidere con Leclerc andando in testacoda.