È di nuovo race week e si torna in Europa con il Gran Premio di Barcellona. I 20 piloti più forti al mondo si sfideranno sulla pista spagnola in una gara considerata chiave per l’evolversi della stagione in corso.
A Miami era già stato anticipato il fatto che Ferrari avrebbe portato il primo vero pacchetto di aggiornamenti proprio in Spagna. Ma dalle ultime notizie pare che la Scuderia di Maranello non sia l’unica ad aggiornare la vettura. Anche Red Bull e Aston Martin dovrebbero portare novità.
Vediamo insieme cosa porteranno i team.
Ferrari: pacchetto aggiornamenti e necessità di ridurre peso
Qualche modifica era già stata apportata a Miami, ma non era ancora un aggiornamento serio. Infatti, come già anticipato negli States da Binotto stesso, Ferrari porterà il primo vero pacchetto di aggiornamenti in Spagna.
L’obiettivo primario è quello di ridurre il gap con Red Bull, dal quale la scuderia italiana aveva perso qualche decimo durante il Gran Premio di Miami. Riducendo questa distanza, la rossa dovrebbe essere in grado di continuare a tenere la leadership nel mondiale costruttori.
Intanto, vedremo il risultato finale del fondo che era già stato modificato per Miami e volto a ridurre il porpoising. Anche le pance sono state riviste e rese leggermente più strette, in modo da ridurre il drag.
Il 13 maggio, inoltre, si è tenuto il filming day a Monza e da quel momento si è iniziato a ipotizzare che in Spagna verrà portata anche una nuova ala posteriore. Dovrebbe garantire più carico aerodinamico e non incidere troppo sulla resistenza all’avanzamento.
Un’altra novità dovrebbe essere il diffusore posteriore, che potrebbe essere come quello sperimentato da Charles Leclerc nelle prime prove libere in Australia. Esso serve per ottimizzare l’estrazione del flusso dell’aria sotto la vettura.
La scuderia, infine, ha deciso di togliere lo strato di vernice trasparente che andava a dare lucentezza al rosso delle monoposto di Leclerc e Sainz. L’aveva già fatto la Williams e, a quanto pare, da questo weekend Ferrari seguirà l’esempio. Il motivo? Così facendo si andranno a risparmiare 700 grammi sul peso delle vetture.
Una Aston Martin alternativa per il Gran Premio di Barcellona
Già da qualche giorno si parla del fatto che Aston Martin arriverà a Barcellona con una versione B della sua AMR22. Molto probabilmente, per problemi di consegna di pezzi e materiali, sarà disponibile solo una monoposto “versione B” e quasi certamente sarà guidata da Lance Stroll.
Per il concept delle pance la monoposto potrebbe avvicinarsi molto alla F1-75, anche se potrebbe prevalere l’influenza Red Bull.
Il fondo sarà nuovissimo, con obiettivo principale – come è stato per chiunque l’abbia modificato – quello di andare a ridurre il porpoising, che sta infastidendo tutti, e alcuni parecchio, in questa stagione.
Il fatto di avere una versione B accostata alla versione portata in gara fino ad ora della vettura potrebbe anche aiutare la scuderia Aston Martin a fare una comparazione sulle prestazioni di entrambe le auto. Così sarà più semplice capire se la strada intrapresa con queste modifiche è buona o se c’è ancora tanto da lavorare.
Red Bull al contrattacco: a sorpresa altri aggiornamenti
La scuderia austriaca spegne subito l’entusiasmo per i tifosi Ferrari, portando anch’essa nuovi aggiornamenti in Spagna. Lo fa per continuare il processo di riduzione del peso della vettura, iniziato dal weekend di Imola.
Probabilmente anche Red Bull, seguendo Wiliams e Ferrari, andrà a sua volta a togliere qualche strato di vernice. Questo è sicuramente il metodo più economico per andare a perdere qualche grammo.
Una parte della RB18 oggetto di revisione dovrebbe essere l’impianto di raffreddamento. Sono poi previste modifiche al diffusore e al fondo. Non si hanno notizie di possibili lavori all’ala posteriore.
C’è chi a Barcellona non aggiornerà ancora
Secondo quanto riportato proprio dal team, Haas ha deciso di aspettare ancora un po’ prima di portare aggiornamenti. Non sarà dunque durante il Gran Premio di Barcellona che vedremo novità da parte della scuderia americana. Anzi, da quanto detto dal team principal Guenther Steiner, non si avrà alcun aggiornamento prima di quattro o cinque gare.
La squadra ritiene che la macchina sia ancora performante, motivo per cui possono attendere ancora un po’ prima di portare aggiornamenti.
