Dopo un avvio simile a quello del per sempre famoso GP di Spa 2021, il Gran Premio di Monaco con solamente un’ora di ritardo si è svolto come da programma ma è terminato nell’ultimo dei modi prevedibili. Se non vedendo partire le monoposto alle 15 in punto avete per sbaglio spento il televisore potete recuperare con il nostro report e continuando a leggere le pagelle quanto successo durante la gara ai nostri cari piloti.
Lewis Hamilton, Voto: 6+
Non il migliore dei weekend quello del sette volte campione del mondo. Dopo una qualifica piuttosto deludente (che come ricordiamo a Monaco solitamente equivale l’80% delle volte al risultato finale) Hamilton non è riuscito a fare tanto nemmeno domenica, che ha tristemente concluso all’ottavo posto.
George Russell, Voto: 8
Se la Mercedes, viste le performance di Bottas da quando si è spostato in Alfa Romeo, poteva avere ancora dei dubbi sul suo ingaggio, George macinando settimana dopo settimana distinti risultati mai fuori dalla Top5 sicuramente non può che averli fatti ricredere. La scuderia tedesca grazie a lui può dormire sonni tranquilli.
Max Verstappen, Voto: 7,5
Parliamoci chiaro: se la Ferrari non avesse combinato casini molto probabilmente il podio Max lo avrebbe visto con il binocolo. Non ha mai dato prova di trovarsi particolarmente bene su questo circuito quest’anno, in via del tutto eccezionale rispetto allo scorso. Nonostante tutto riesce pure ad aumentare il vantaggio su Charles.
Sergio Perez, Voto: 8,5
Il pilota ad uscire più soddisfatto dall’ultimo fine settimana di maggio senza ombra di dubbio è stato Checo. Grazie alla qualifica, agli errori della Ferrari e alla sua capacità invece di non farne nessuno la domenica, la vittoria per il messicano è arrivata senza nessun intoppo nonostante in gara avesse forse meno passo della rossa. Ma si sa che a Monaco è impossibile superare.
Carlos Sainz Jr, Voto: 8-
Carlos Sainz ha colpe? Non siamo qui per discutere di questo. Resosi conto che non poteva coprire Perez la scelta di non rientrare una seconda volta seguendo il compagno di team è stata decisamente sensata evitando una spiacevole doppietta RedBull a Monaco. Ha concluso dalla stessa posizione in cui è partito, meglio sicuramente di quanto ha fatto a Barcellona.
Charles Leclerc, Voto: 8+
Se Charles Leclerc tanto ama (o amava dopo l’ennesimo weekend tragico) il suo Principato di Monaco e tutto il suo tracciato, lo stesso non si può parlando viceversa di Montecarlo, che sembra detestare il pilota che ormai dal 2018 porta i colori della sua bandiera sul casco ma soprattutto in giro per il mondo. Questa volta la colpa non è nemmeno del pilota Ferrari, quanto forse della scuderia stessa che con la solita strategia sbagliata si è bruciata una doppietta fino al giorno prima ritenuta facilmente conquistabile.
Lando Norris, Voto: 7+
Al contrario del compagno di squadra praticamente inesistente (quasi più dello scorso anno che doveva per lui essere di “adattamento” nel team papaya) Norris conquista come suo solito e senza complicazioni un piazzamento a punti anche a Monaco trascinando come da qualche weekend a questa parte completamente da solo la McLaren. Unica pecca? La posizione persa fregatagli da Russell.
Esteban Ocon, Voto: 6
Unica vittima della FIA questo fine settimana, Ocon manca per colpa di una mossa scorretta e della penalità di 5 secondi la zona punti di questo Gran Premio. Riesce a difendere abilmente lui e il compagno di team da Hamilton, relegandolo a una misera ottava piazza.
Pierre Gasly, Voto: 7-
Bellissima rimonta e bellissimi sorpassi da parte del pilota francese dell’Alphatauri che domenica ha tentato in ogni modo di mettere pezze al disastro combinato nelle qualifiche del GP di Monaco che gli ha fatto guadagnare un’anomala diciassettesima piazza di partenza.
Sebastian Vettel, Voto: 6,5
Finalmente Vettel riesce a portare a casa un punto, con un Aston Martin che malgrado sia stata aggiornata continua ad essere piena di problemi e poco competitiva. Il risultato è sia merito della penalità di cinque secondi di Ocon ma anche della prestazione del tedesco al sabato.
Stroll & Latifi, Voto: 4,5
Il duo pagante più criticato della F1 anche questo weekend non è capace di far ricredere i propri detrattori. Entrambi sono infatti artefici di alcuni contatti facilmente evitabili che si tramutano in gare alquanto dimenticabili.
Valtteri Bottas, Voto: 7-
Dopo un sabato dove eccezionalmente non è stato in grado di giungere in Q3, il finlandese durante il GP di Monaco riesce comunque a riscattarsi e a concludere in nona piazza regalando altri preziosi punti all’Alfa Romeo.
Haas e Albon: N.C.
Sono tre questa settimana i ritirati della domenica: il duo Haas che ha concluso la gara quasi in contemporanea e Albon che li ha seguiti poco dopo. Mick è stato nuovamente vittima di un brutto incidente in una giornata che comunque non si sarebbe conclusa nella maniera più positiva, Kevin è invece tornato ai box per problemi alla power unit mentre Albon si è quasi autosabotato.
