La Red Bull continua a soffrire di problemi sul DRS anche qui a Baku durante il weekend del Gran Premio dell’Azerbaijan. La scuderia di Milton Keynes si porta avanti questo fardello già dalle ultime gare della scorsa stagione e la monoposto ad accusarne di più è quella di Max Verstappen. La Red Bull Racing ha annunciato di introdurre una soluzione e in base alle prime prove libere sembra essere andata bene. Tuttavia, l’ala posteriore di Verstappen oscilla molto nel momento in cui è aperta.
L’ala si apre ma oscilla
Verstappen e il compagno di squadra Sergio Perez in qualche modo sembrano guidare con una diversa configurazione DRS. L’ala posteriore aperta di Perez si muove a malapena, mentre il DRS di Verstappen batte enormemente sul rettilineo. Quindi l’alettone posteriore si apre appena, ma resta da vedere se questa sia interamente l’intenzione della Red Bull.
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Suggerendo che la Red Bull avesse provato un’ala leggera sulla RB18 dell’olandese, Horner ha spiegato:
Il peso è sempre un fattore critico e ovviamente lo stai inseguendo su tutta la macchina, ma c’era una differenza tra le vetture. Dobbiamo solo guardare al set-up e alla rigidità e, si spera, possiamo superarlo.
Christian Horner nei commenti post FP1
Insistendo che le vibrazioni erano “dannose per le prestazioni”, con Verstappen a tre decimi dietro Perez al terzo posto nelle FP1, Horner ha aggiunto: “I ragazzi stanno cercando di risolvere e, si spera, troveremo una soluzione per la prossima sessione”.
Non è la prima volta che Verstappen ha avuto un problema con il DRS in questa stagione dopo che il dispositivo si è guastato a intermittenza durante il Gran Premio di Spagna a Barcellona.
Reiterati problemi della Spagna
Durante le qualifiche del GP di Spagna, il campione del mondo iridato aveva dovuto abortire il proprio ultimo giro, perdendo la possibilità di fare pole proprio a causa del mal funzionamento del DRS. Il problema in quel caso era la sua mancata apertura e i meccanici della scuderia austriaca hanno cambiato l’attivatore del DRS e in piu sono stati costretti a lavorare sull’ala poco prima dell’inizio del GP cercando di sistemarla l’aggiunta di carbonio.
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Non fu molto d’aiuto in quanto per molti giri è rimasto bloccato dietro la Mercedes di George Russell. L’olandese non è riuscito a sorpassarlo perché non ha potuto utilizzare il suo DRS sul rettilineo, uno dei pochi posti in cui è possibile il sorpasso in Spagna. Si è aperto numerose volte nei team radio lamentandosi della situazione. Nonostante i problemi, Verstappen è riuscito a vincere la gara, ma chiaramente la sua squadra ha dovuto lavorare per risolvere il problema.
Qui la questione sembra tutt’altro che risolta. L’oscillazione dell’ala mobile è anomala sulla vettura numero 1 in griglia e tutti i suoi competitors se ne sono resi conto. Vedremo oggi durante le terze prove libere se la Red Bull è stata capace di rimediare finalmente una configurazione adeguata.