Non si è certo distinto particolarmente da quello dello scorso anno questo GP di Silverstone del 2022. Abbiamo avuto infatti a che fare con bandiere rosse, incidenti e aspre battaglie fra la Ferrari e Lewis Hamilton. Questa volta ad avere la meglio è stata la Rossa e non l’inglese; resta da chiedersi però come si saranno comportati invece gli altri piloti in griglia: saranno in molti quelli ad aver meritato la sufficienza?
Lewis Hamilton, Voto: 8,5
Dopo non poche gare in cui è rimasto relegato più indietro delle sicuramente più competitive RedBull e Ferrari il pluricampione del mondo di Formula 1 torna ad infastidire i piloti della scuderia austriaca e di quella di Maranello. La sua Mercedes non è decisamente la vettura di inizio anno: è migliorata e finalmente sembra in grado di stare al passo delle altre. A fine gara si toglie anche lo sfizio del giro veloce.
Max Verstappen, Voto: 7,5
Dopo tanti weekend in cui la fortuna è rimasta dalla sua parte e gli ha permesso varie volte di portare a casa dei trionfi diciamo che Silverstone anche stavolta non gli ha riservato particolari soddisfazioni. Sicuramente una settima piazza è decisamente meglio di un DNF ma non si può nemmeno lamentare dei pochi punti conquistati perché pure Leclerc l’ha seguito a ruota. Bellissima però la lotta finale contro Mick.
Sergio Perez, Voto: 8-
Non è stata di certo una sorpresa vedere Perez rimontare così e arrivare all’ultimo ad un passo dalla vittoria. Sia l’anno scorso che due anni fa ci ha abituati tanto a tutto questo. Oggi probabilmente è riuscito nell’impresa grazie anche all’ultima SC, che gli ha permesso di riavvicinarsi minaccioso al gruppetto di testa minacciando Hamilton e Leclerc che già quasi pensavano di avere in tasca 2° e 3° posto.
Carlos Sainz Jr, Voto: 9
Carlos Sainz Jr ha sfatato la credenza che in passato ha colpito tanti dei piloti attualmente in griglia come Leclerc, Norris o Stroll: la prima pole position non si tramuta mai in prima vittoria della carriera. Eppure Carlos è riuscito nell’impresa, vittoria forse più amara visto come ha concluso la gara il compagno di squadra ma sicuramente allo stesso modo di valore, soprattutto emotivo, per lo spagnolo. Il team però forse poteva aspirare a qualcosa di un po’ differente vista l’occasione che si era presentata.
Charles Leclerc, Voto: 9
Ok, al primo spegnimento dei semafori non era riuscito a porsi alle spalle Hamilton ma addirittura si era lasciato beffare da quest’ultimo. Grazie alla ripartenza dal giro precedente dopo la bandiera rossa non commette lo stesso errore e dopo poco diventa leader della gara. Peccato davvero per la strana scelta di strategia di non farlo rientrare ai box a montare le soft, decisione fatale e che in una lotta al mondiale può significare tanto. Chiude addirittura fuori dal podio.
Lando Norris, Voto: 7+
Norris si conferma una garanzia per la McLaren, che ormai da qualche GP a questa parte non può che puntare su un solo pilota invece che su due come qualsiasi altra squadra di Formula 1. Arriva sesto ma non poteva chiedere di più, dopo la Safety finale quelli davanti a lui avevano tutti un passo visibilmente superiore.
Fernando Alonso, Voto: 8
Dopo Perez è stato probabilmente Alonso il pilota a passare più in sordina durante tutto il Gran Premio di Silverstone per poi ricomparire sul finale e regalare spettacolo al pubblico passando senza difficoltà a Norris e quasi superando anche Leclerc, fino a poco prima in lizza per la vittoria.
Yuki Tsunoda, Voto: 4
Non il weekend migliore di Tsunoda, che dopo i problemi in partenza riesce a ripartire creando più danni al team di quelli che avrebbe potuto fare ritirandosi. A Silverstone arriva infatti ultimo fra i superstiti, dietro anche a Latifi e Ricciardo.
Sebastian Vettel, Voto: 7+
Sfruttando i vari ritiri e attuando una strategia differente Seb riesce a farsi un regalo di compleanno finendo in zona punti e anche davanti al compagno di team. I soli due punti raccimolati non bastano per lasciarsi alle spalle la Haas che, grazie a un doppio piazzamento a punti che non vedeva da anni, è tornata davanti alla Aston in campionato.
Mick Schumacher, Voto: 7,5
Mick rispetta l’ultimatum posto a lui dal team: fare punti entro il Gran Premio di Ungheria. E c’è riuscito! Quest’anno già varie volte aveva avuto tutte le carte in regola per farcela e domenica a Silverstone per la prima volta è riuscito a non commettere errori. Un ottavo posto che poteva essere settimo ma di cui sicuramente Schumacher non si può lamentare.
Ocon, Gasly, Bottas, Russell, Zhou & Albon: N.C.
Gli obbligati al ritiro del weekend non sono pochi purtroppo. Il caos in partenza è un po’ l’artefice della maggior parte di essi: Gasly non riesce a evitare Russell che finisce poi contro Zhou. Albon per minimizzare i danni frena ma finisce tamponato da Vettel e poi a sua volta colpisce Ocon. L’unico a non ritirarsi per danni ricevuti a inizio GP probabilmente è Bottas.