Home » Formula 1 » “He’s ok”: il peggio è passato a Silverstone

“He’s ok”: il peggio è passato a Silverstone

Silverstone incidente

5, 4, 3, 2, 1… Le luci si spengono, il gran premio di Gran Bretagna ha inizio! Pochi secondi, pochi metri ci attendono all’inizio di un incubo. Nube generata dalla ghiaia, vetture fuori pista di cui una capovolta. Sul divano di casa il tempo si è dilatato, tutti col fiato sospeso e le gambe che tremavano. Occhi spalancati, confusi, alla ricerca di una spiegazione, di conferme e risposte positive. Automaticamente il nostro cervello ha iniziato a fare il conto dei piloti coinvolti che venissero inquadrati sani e salvi, come se si spuntasse la lista. Respiro di sollievo, un lungo fiuuuuu che riapre i polmoni. Il peggio sembra essere passato…. O forse no.

Perchè nella lista spuntata qualcuno manca, 2 piloti per la precisione. Sembrava di essere tornati in Bahrain 2 anni fa, un momento che nessuno voleva rivivere. Quell’incertezza che invade i nostri pensieri, quella paura e voglia di gridare, piangere. Si ha la consapevolezza che nel 2022 la sicurezza è aumentata, ma l’istinto prevale. La regia inquadra George Russell correre, sappiamo tutti dove sta andando; poi più niente.

“Sta bene?” “Dov’è la macchina?” “Perchè non danno ancora notizie?”

L’ansia cresce e il vedere gli sguardi spaesati e preoccupati dei piloti e componenti dei team non aiuta, anzi! I minuti scorrono lenti, si inizia a temere il peggio: troppo tempo è passato. Le domande continuano ad aumentare, la mente vuole tenersi impegnata per non ripercorrere e scorrere quelle immagini impressionanti.

Ad un certo punto in tutto il circuito riecheggia il team radio di Valtteri Bottas: “He’s ok”. Guanyu Zhou sta bene.

A Silverstone e nelle case di tutto il mondo riecheggiavano applausi per le conseguenze positive dell’incidente.

“He’s ok”. 3 parole per tornare a respirare. 3 parole che fanno gridare al miracolo anche questa volta. Il peggio è passato.

A quel punto la regia internazionale inizia a mandare in onda il replay della partenza a ripetizione da mille angolature: la verità ci viene sbattuta in faccia, e vengono i brividi. Una vicenda inaccettabile per gli sviluppi in termini di sicurezza, una verità che fa male.

Il peggio è passato, le domande restano e aumentano. Perchè nel 2022 certi episodi non devono più accadere.

Nessuno vuole rivivere Bahrain 2020, Silverstone 2021, Monza 2021… e ora Silverstone 2022.

CHICCO DI CAFFÈ

Varietà Aramosa = Questo caffè oltre ad essere molto meno amaro rispetto a qualsiasi altro caffè (grazie all’assenza di caffeina), si presenta con le seguenti caratteristiche: aroma di mandarino e gelsomino, note di prugna, miele, marzapane e fiori d’arancio.

Varietà caffè aramosa

Dal clima inglese ai monti austriaci: questo weekend ci si sposta a Spielberg per il gp d’Austria! Chi vincerà nella casa di Red Bull?

Intanto, se vi siete persi la prima vittoria di Carlos Sainz (sì, la Ferrari ha vinto), leggete qui.

Continuate a seguirci sui nostri canali social: siamo su Twitter e Instagram. Ci trovate anche su Pinterest con tante nuove immagini. Su TikTok tanti video realizzati apposta per voi.

Anna Botton

Appassionata di comunicazione e di ogni forma d'arte (sport incluso). Le emozioni sono il mio pane quotidiano. Autodromo, stadi e palazzetti sono la mia seconda casa. Il sogno? Entrarvi con un pass al collo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Torna in alto